Sommario: La Geometria Sacra dei Fuochi Rituali, dal Gran Maestro ai 3 Pilastri del Tempio - Le Stelle Rituali di Gran Maestranza - La Geometria dei Fuochi Rituali nella Loggia Massonica
La Geometria Sacra dei Fuochi Rituali - dal Gran Maestro ai 3 Pilastri del Tempio
Per non perdere il senso del nostro tracciato e poterci sempre ricollegare agli argomenti precedenti e a quelli che seguiranno, fisseremo in questo punto un altro "paletto".
L'iniziazione ai Misteri Minori è il risalire dal mondo degli effetti (il mondo illusorio di Chaos) a quello delle cause attraverso una costante costruzione, nella mente, d'una potenzialità razionale e geometrica che renda possibile il collegamento per similitudine ed analogia tra tutti gli argomenti a quel livello.
L'Iniziazione ai Misteri Maggiori, invece, è il raggiungere attraverso la riscoperta dei possibili Ponti in sé ed attorno a sé, l'armonia dei Canoni, che riflettono nello (Speculum Iniziatico) specchio dell'Intelletto (la Mente dell'Anima) Umano, l'iridescente (l'Arcobaleno dei Sette Aspetti delle Sette Energie del Sistema nel Prisma dell'Uomo) che attinge dall'Archetipo.
L'Iniziato ai Misteri Maggiori vive comprendendola, l'Onda di Vita che si muove in e tra tutte le Cose, perchè unica realtà in una infinita manifestazione di soli effetti. Se riuscissimo ad abituarci a mantenere presente questo pensiero seme, arriveremmo a capire perchè tutti gli Iniziati di tutti i Sistemi Iniziatici tendono alla comprensione ed alla propria comunione con lo Spazio (la Grande Madre).
Quella è la fonte da cui appare e si manifesta l'Onda di Vita (Volontà dell'Uno) che genera tutte le Cause nel nostro Universo. L'Universo è ancora un microcosmo nel macrocosmo maggiore.
Tutte le possibilità provengono dal Cielo e tutti gli effetti tendono a tornare ad Esso.
La mia cautela nel tracciare questo nostro sentiero, è data dal fatto che voglio che si arrivi il più duttili possibile all'argomento, dove giocheremo tutto il senso dei nostri sforzi. L'Astronomia Sacra.
Quando fu deciso un innesto speculativo in una tradizione operativa, pur attinente al Tempio, fu considerato come per la gravità e l'inerzia, il pensiero di alcuni uomini avrebbe attratto verso il basso il senso delle conoscenze trasmesse loro. Ma allo stesso tempo si era certi che per l'attrazione verso l'alto di altri, si sarebbe "restaurato" proprio per quelle conoscenze il Sentiero che porta ai Gradi Bianchi dell'Opera.
Il Fratello iniziato ai Misteri Minori condotto dalla volontà del popolo massonico all'Alto Magistero di Gran Maestranza, dovrebbe rappresentare il vertice armonico d'una pacifica amministrazione in un'Istituzione di pacifici uomini, tesi al riconoscimento tra loro di valori morali e fraterni.
Il Fratello Gran Maestro Iniziato ai Misteri Maggiori, sarebbe consapevole di rappresentare con la Sua persona l'emanazione impersonale d'un Ordine Tradizionalmente Naturale ed Universale e saprebbe farlo con vigore (dell'Ordine) e modestia (personale).
Dei due triangoli del Sigillo di Salomone il primo tra i due rappresenta il vertice ascendente (il massimo del minimo), mentre il secondo Fratello è anche il vertice discendente (il minimo del massimo).
Ecco perchè il secondo Fratello col massimo vigore dell'Ordine che manifesta, essendone il minimo rappresentante, vestirebbe come segno di riconoscimento quell'abito chiamato, modestia Iniziatica.
Eccoci, allora, pronti ad entrare nel "vivo" del nostro argomento.
Le Stelle Rituali di Gran Maestranza
Nella Massoneria Bianca l'Iniziato (reale) ai Misteri e Gran Maestro, al pari di quanto accade da sempre nei Cerimoniali dei Templi Iniziatici, assunte a sé, tutte le prerogative dello Jerofante (di qui la Sua antica prerogativa d'elevare iniziati minori "a vista" per il potere di riconoscimento interiore che esso possiede) ma, lasciata la Verga Iniziatica per la Spada Fiammeggiante, fa il Suo ingresso nel Tempio preceduto da Tre Maestri Massoni che sorreggono ognuno una Stella (candela rituale).
Tutti concordano come il Tempio Massonico sia la rappresentazione del nostro Pianeta nelle Sue proporzioni e simboleggiando il Gran Maestro il Sole, vertice inferiore dell'Ordine voluto dal Grande Architetto, di cui quello umano é l'effetto speculare, avremo in Lui (il G.M.) e contemporaneamente la presenza dei due vertici.
Nella Sua Funzione troveremo rappresentato il Vertice del triangolo superiore (che tende al basso per interagire sulla materia) e nella Sua Persona il Vertice del triangolo inferiore che tende all'alto con la forza della Chorda Fratres che egli rappresenta verso l'illuminazione e la rigenerazione, per poi trasmetterLa di Grazia, con la Verga o con la Spada, ai Corpi dei propri Fratelli che di quella Chorda sono la Circonferenza.
Tutto giusto e perfetto e a beneficio dell'Umanità, che sa riconoscersi nell'Ordine delle Cose.
Per quanto premesso, possiamo riconoscere vero quanto sinora trasmessoci bocca-orecchio e che possiamo sintetizzare dal punto di vista dell'uomo comune, dal basso in alto, in questo modo:
precedendo il Gran Maestro;
La prima Stella condotta dal primo Maestro, è la Stella Polare. (Orsa Minore)
Essa è attualmente, il vertice nell'orbita del nostro Logos Planetario.
La seconda Stella condotta dal secondo Maestro, è Alcyone. (Pleiadi)
Essa è attualmente, il vertice del Sole nell'orbita del Sistema Solare.
La terza Stella condotta dal terzo Maestro, è Sirio. (Canis Minor)
Essa è attualmente, il polo energetico del nostro Sistema Solare.
Per l'iniziato la precedenza sarà invece: Sirio, Alcyone, Stella Polare e Terra.
La Geometria dei Fuochi Rituali nella Loggia Massonica

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Come approfondiremo nel prossimo capitolo con l'Albero Sephirotico, il Maestro Venerabile, il 1° ed il 2° Sorvegliante rappresentano i tre Pilastri e le tre Luci della Loggia.
I tre Pilastri compongono nel Tempio un triangolo esoterico d'Aspetto Energetico. |
triangolo esoterico:
M.V. Aspetto Saggezza, |
II Saggezza, |
colore Blu, |
Pianeta Giove. |
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1° Sorv. Aspetto Forza, |
VI Devozionale, |
colore Rosa, |
Pianeta Marte. |
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2° Sorv. Aspetto Armonia, |
V Mente superiore, |
colore Azzurro, |
Pianeta Venere. |
In riferimento alla Menorah, le tre Luci compongono anche un triangolo essoterico, perchè manifestazione nell'Opera concreta della Loggia, attraverso le Caratteristiche dei Logos Planetari indicati dalle Luci Rituali sulle Loro Tavole da Disegno.
Ho creato per dare un'immagine precisa di quanto affermato delle piccole mappe:

triangolo essoterico:
In questa prima mappa è mostrato il triangolo essoterico del M.V. che con la triplice Luce postagli d'innanzi (senso essoterico) e verso i FF., si vuole collegato con la terza Luce della Menorah; il Pianeta Marte.
Il Primo Sorv. espone una duplice Luce; la Luna.
Il Secondo Sorv. con un unica Luce è legato al Sole.
Dette, ma soprattutto lasciate in questo punto queste informazioni, accenderebbero nella mente una serie di contraddizioni inconciliabili.
Ma è nostro compito renderle invece conciliabili tra loro, ed è questo che faremo.
È detto che l'uomo deve adattarsi per raggiungere il suo scopo. Per cui ora abbiamo la comparsa di due fattori determinanti, il primo è l'uomo e la sua determinazione (che diverrà Aspetto Volontà nell'Iniziato) ed il secondo il suo strumento di servizio, in questo caso la Loggia, cassa di risonanza della sua volontà d'operare. Nella fase superiore la sua cassa di risonanza sarà nell'Ordine stesso.
Nel nostro caso è facile capire come la necessità di trarre dall'Alto (la comprensione dell'iniziato) s'ottiene con una specifica qualità, mentre il porgere verso l'esterno (il servizio alla Loggia) abbisogna di caratteristiche differenti, anche se complementari alle prime.
Se questa duplice necessità viene accettata dalla mente dell'uomo potremo conciliare tra loro la presenza contemporanea dei due aspetti, esoterico ed essoterico.
Mi sembra il momento opportuno per dire ai Fratelli ricercatori, come dovremo scoprire fra non molto, che in realtà l'Iniziato ai Misteri Maggiori è in primo luogo Colui che ha riscoperto in sé la capacità d'agire, comandandoli, con tutti e Sette gli Aspetti che si manifestano in Lui.
Prima Quattro, poi Tre. Questo è il Potere Occulto dell'Iniziato Maestro (reale).
Invito ognuno a riflettere intensamente per comprendere cosa vela l'indicazione «prima sommare Quattro Aspetti e poi i Tre».
Per aiutare i più giovani esotericamente, dirò che i quattro Aspetti d'attributo (VII, VI, V, IV,) sono legati alla Forma in tutta la sua manifestazione, mentre i primi Tre (III, II, I) sono legati alla manifestazione della Triade (notare come si debbano leggere invertiti).
Sommare i Quattro ai Tre, significa portare in manifestazione nella Forma, la Triade stessa.
Da un Commentario: «...ed allora l'Uomo diviene un Punto di Luce per i Suoi Fratelli...».
Con questo sono certo d'aver detto molto di quello che compete solo all'istruzione bocca-orecchio.
Proseguendo nella nostra analisi avremo per i tre Fratelli che rappresentano le Tre Luci della Loggia la necessità d'operare in senso attrattivo su tre Aspetti, per emanarli attraverso tre caratteristiche. Per semplificarci il lavoro decidiamo di usare il termine, esoterico, per gli Aspetti, mentre per le caratteristiche useremo il termine di essoterico.
Non ne riveleremo, per ora, i Suoni che portano poi alle Parole di Potere, perchè sono parte integrante delle istruzioni del 3°livello di questo lavoro.
Il Maestro Venerabile
Pilastro spirituale, dell'Albero Sephirotico velato nel Tempio
usa esotericamente |
si manifesta essotericamente con |
Giove, colore Blu, II Aspetto |
Marte, Colore Rosso, I Aspetto |
Saggezza (nel Procedere) |
Volontà (d'attuare) |
Suono d'ottava, ...omissis... |
Suono d'ottava, ...omissis... |
Parola chiave, essoterica,..........dichiaro (affermo!).
Il Primo Sorvegliante
Pilastro passivo, dell'Albero Sephirotico velato nel Tempio
usa esotericamente |
si manifesta essotericamente con |
Marte, colore Rosa, VI Aspetto |
la Luna, colore Argento, VII Aspetto |
Fermezza (nel Proposito) |
Scandisce i Ritmi (della Costruzione) |
Suono d'ottava, ...omissis... |
Suono d'ottava, ...omissis... |
Parola chiave, essoterica,............ordino.
Il Secondo Sorvegliante
Pilastro Attivo, dell'Albero Sephirotico velato nel Tempio
usa esotericamente |
si manifesta essotericamente con |
Venere, colore Azzurro, V Aspetto |
il Sole, colore Oro, attraverso Mercurio III Aspetto |
Concepisce e Riflette |
Illumina le Ombre (gli Apprendisti) |
Suono d'ottava, ...omissis... |
Suono d'ottava, ...omissis... |
Parola chiave, essoterica,.........vedo la Luce e La rifletto.
La seconda mappa tenta d'illustrare la presenza del Triangolo d'Aspetto (esterno) legato a quello delle caratteristiche (interno).

Ci troviamo d'innanzi ad un primo esempio di come è stata concepita e poi sviluppata la Geometria Sacra nei Templi.
È quindi il momento d'affermare per chiarire ogni dubbio interpretativo presente e futuro, che la Geometria Sacra è la scienza di misurare gli Spazi (i vuoti) e percepirne con l'occhio dell'Iniziato, le Forme occulte nel Tempio.
Quelle Forme invisibili, sono create dai Rapporti energetici e quindi anche sonori, tra tutto quanto abita il Corpo del Tempio.
Per quei Rapporti forniti dall'Uomo, il Tempio vive.
Il Tempio creato dagli Adepti (dall'energia fisico-eterica, psichica o spirituale), vivente come l'uomo, ri-suona nei Rapporti Geometrici (i Numeri Sacri, Anima d'ogni Forma) che sono i Suoi Suoni occulti così come nell'Uomo, Tempio vivente, lo è il Suo Nome occulto (vedi Le parole-simbolo AUM ed OM) ad immagine del Suo Creatore. Il suono (nome) occulto dell'uomo è la (triplice) relazione energetica tra i suoi centri superiori e l'Ego, e tra Ego e Monade.
Gli Architetti, Iniziati e Costruttori, questo l'hanno sempre saputo e l'hanno ri-velato nelle Forme delle Loro Opere.
E questo dovrete essere in grado di comprendere limpidamente, prima che questo lavoro abbia termine, perchè in verità è l'unica cosa che mi interessa trasmettere.
Ad esempio il triangolo forma e crea una nota ascendente, quindi rappresenta un acuto sul tono intermedio delle tre note degli uomini che lo compongono. Un triplice sinusoide ascendente.
Se calcolassimo per la Legge dell'Armonica, tutto quanto è compreso nei confini del Tempio sia di fisico che di metafisico, ci apriremmo l'accesso ai Misteri della Musica Sacra in grado d'accendere le forme ed evocare il sovramundano al suo centro, punto geometrico invisibile ai non iniziati.
Pochi sono Coloro che hanno accesso ai Misteri degli Architetti ma ancora meno sono Coloro che hanno accesso ai Misteri dei Maestri Cantori*, Loro Istruttori.
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* I Maestri Cantori (da non confondere con i Coristi) come vengono chiamati nei livelli più alti della Gerarchia, sono Coloro che apprendono l'Arte di costruire e d'emettere i cosiddetti Suoni essenziali in modo Naturale. E la Natura risponde Loro.
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Torniamo a collegarci ai tre Pilastri ed alla Menorah con un'altra mappa dove riconosciamo la precedente situazione con l'aggiunta dei tre Fuochi che rafforzano la simbologia attorno al Quadro di Loggia, di Saggezza (in alto), di Forza (a sinistra) e di Bellezza (a destra).

L'ultima mappa mostra, in un colpo d'occhio, le relazioni tra tutti i Fuochi Rituali del Tempio Massonico e quello che sarà il nostro ultimo argomento ufficiale, la Volta Stellata.
Il ricercatore non usa prendere una posizione particolare perchè pro o contro, certe fazioni di pensiero o tradizione.
D'altro canto, non è neanche sua abitudine abbracciare un'interpretazione perchè l'hanno determinata questi o quelli. Il ricercatore ha imparato a non credere a chi proclama la superiorità di quella tale Nazione o la maggiore saggezza di tal altra, perchè ben sa di dover solo cercare la realtà e la semplicità nell'uso delle informazioni, per lo strumento che intende adoperare. La propria mente.
Ho voluto chiarire tutto questo perchè quanto appena detto nelle pagine precedenti potrebbe dare corpo ad un contenzioso "fraterno" che vorrei sedare prima che possa ancora nascere nella mente di chi segue questo percorso e romperne così l'armonia del lavoro.
Come vedremo con maggiori ragioni nel prossimo capitolo che si svilupperà, sull'analisi esplicativa dell'operatività massonica nell'Albero Sephirotico, ho accettato di posizionare, per mia comodità e convinzione, il triangolo delle tre Luci in una certa maniera, che s'opporrebbe all'apparenza almeno, alle abitudini di una talaltra parte della Massoneria.
Vorrei assicurare che non seguo a priori né profumazioni inglesi, né francesi, né di qualsivoglia altra nazionalità anzi, in genere rifuggo le profumazioni delle fumosità mentali.
Amo quelle logiche sostenute da approfondite analisi, il cui svolgimento porti a serie conclusioni e che queste siano poi a loro volta, ulteriormente comparabili, alle tracce della Tradizione, presenti in varia misura e qualità in ogni tradizione minore. Da ciò la necessità mostrata in questo lavoro di riconoscere, almeno nella buona sostanza, tutte le principali tradizioni minori d'ogni Popolo od Ordine.
Sono giunto alla conclusione d'usare quel triangolo in quella posizione come riferimento, per molte ragioni a favore tra le quali vorrei citarne alcune, senza pretendere che ciò che risulti logico a me, lo sia necessariamente per altri.
Premetto che per miei convincimenti non riconosco, né mi aggrada la posizione prevalente voluta per il Pianeta Saturno. Né tanto meno vorrei che l'avesse in un Tempio Massonico che s'evolve coi tempi.
Posizionato come nelle mappe il primo triangolo del Quadrilungo, si sovrappone perfettamente al secondo triangolo (ascendente) del Sigillo di Salomone e, volendo giungere (dal Pentalfa) ad operare contemporaneamente coi Sette Aspetti presenti nella Gerarchia Bianca (L'Esagramma) questa triangolazione geometrica è la più corretta.
Il M.V. allora risulta perfettamente allineato tra Kether (la Corona), Yesod (il Copritore Int.) e Malkuth (il Copritore Est.) che copre il Sistema dal mondo di Chaos, questo primo allineamento avviene tra le Colonne B e J di Hod e Nezach, rispettivamente il 1° ed il 2° Sorvegliante.
Risulta sempre perfetto l'allineamento col cuore di Tiphereth (lo Speculum che riflette il Sole) del Quadro di Loggia e Da'ath (l'Abisso della Trasmutazione), ove è posta l'Ara che sorregge il Libro delle Leggi e che segna il confine ideale del recinto sacro da dove nasce il Sole, l'Oriente del Tempio.
Inoltre come potremo vedere, coordiniamo secondo Tradizione, le relazioni Planetarie e Zodiacali del sistema geometrico del Tempio e i massoni che le rappresentano.
Altrimenti Colori e Suoni si troverebbero, come per un'equazione matematica di un calcolo astronomico a cui uno scolaro spiritoso abbia cambiato una virgola di un'unica cifra, a milioni d'anni luce d'errore nelle distanze siderali.
Se poi incontrando qualche, iniziato massone, egli volesse affermare la sua convinzione che la Menorah è un candelabro con sette candele, che il pavimento del Tempio è quella superficie bianca e nera sulla quale si poggiano i piedi e che la volta stellata è un soffitto decorato con tante stelline a piacere e ch'è tutto vero solo quello che si vede o si tocca, a quell'iniziato libero muratore direi semplicemente, che io e lui, stiamo parlando di due "cose" diverse.
D'altra parte se non tenessimo conto di certi precisi rapporti e geometrie, non ci sarebbe poi possibile la costituzione d'una reale Camera di Mezzo (il Tempio Quadrato) dove quei rapporti e geometrie si sviluppano moltiplicandosi. Come pensare in seguito d'accedere, abbattute le Colonne del Tempio (fittizio) (vedi il Rituale del XXX grado) al Tempio Circolare (simbolico) senza seguire un filo logico (mente) di maggior tensione (spirito) per così fondere l'Alto al Basso?
Molti attenti massoni, pur non avendo mai visto Rituali superiori conservati negli archivi dell'Ordine, mi hanno fatto capire chiaramente d'aver intuito come nelle cosiddette Camere superiori del Rito, si faccia uso del solo schema Rituale d'Apprendista, sempre riproposto nei vari livelli con le sole varianti dei "titoli" e delle batterie (Suoni Rituali come vedremo).
Un'attenta rilettura in tal senso (dello schema portante) di quei Rituali porterebbe alla conferma di quanto già da molti intuito.
Questo parrebbe il primo sintomo d'una reale crescita interiore di larghe fasce d'iniziati minori e le Loro richieste di maggior chiarezza e comprensione (penetrazione) del Sistema Iniziatico comporterà sicuramente una risposta.
Questa sarà, il rilasciare verso la base, una quantità d'informazioni ed istruzioni di qualità più elevata e di maggior tensione.
Useremo questa immagine per predisporci mentalmente, all'ingresso nel prossimo argomento: l'Albero Sephirotico.
