
|
Che Stella era quella che guidava i Magi? Certamente, questa fu l'Indicazione della Fratellanza per accogliere Gesù, proteggerLo e donare alla famiglia povera alcuni mezzi.
Sulla faccia della terra eravamo in cammino senza conoscere il luogo esatto. Gli Indizi del Teraphim ci guidavano di giorno in giorno. Quando udivamo "è vicino!", proprio allora perdevamo ogni traccia di abitazione.
Potevamo forse aspettarci il Miracolo dell'inaudita Annunciazione in mezzo allo sterco dei cammelli e agli asini raglianti? Il pensiero umano tentava di collocare il futuro Profeta tra mura imponenti o perlomeno nei pressi di un tempio. |
Ricevemmo l'Ordine di prendere alloggio in una povera locanda. Ci fermammo per la notte in un locale basso intonacato d'argilla. Un fuoco e una piccola lampada ad olio riempivano la stanza di un rosso chiarore.
Dopo la cena notammo che la serva versava il latte rimasto in un'anfora a parte, e le dicemmo: "Non è bene conservare questo latte". E lei rispose: "Non è per te, signore, ma per una povera donna. Qui accanto vive un falegname, e da poco gli è nato un figlio".
Dopo aver spento il fuoco, posammo le mani e domandammo: "Dove dirigerci ora?".
Ci fu risposto: "Più vicino di vicino, più in basso del basso, più in alto dell'alto". Non comprendendone il significato, domandammo un'Indicazione, ma fu detto solamente: "Che gli orecchi odano".
Sedevamo al buio e in silenzio. Poi sentimmo piangere un bimbo da qualche parte dietro la parete. Cercammo di cogliere la direzione del pianto ed udimmo una canzone materna, cantata spesso nelle case contadine. Così suona: "Che la gente creda che tu sei un contadino, ma io so, figliuolo, che sei un re. Chi se non te crescerà le messi più rigogliose? Il Signore chiamerà il mio figliuolo e dirà : «La tua semente da sola ha reso gloria al Mio banchetto. Siedi con Me, re dei semi più preziosi!».
Quando udimmo questo canto, risuonarono tre colpi nel soffitto. Dunque dicemmo: "Domattina andremo lì".
Prima dell'alba indossammo le nostre vesti migliori e chiedemmo alla serva di condurci nel luogo donde proveniva quel pianto.
Lei disse: "Se il signore desidera far visita alla famiglia del falegname, preferirei farvi passare dall'esterno perché da qui si attraversa la stalla del bestiame".
Ricordando l'Indicazione, scegliemmo la via più breve.
Ed ecco dietro la mangiatoia una piccola capanna appoggiata alla parete della roccia. Ecco vicino al focolare una donna e in braccio Lui! Quali segni ci apparvero?
Egli protese la manina verso di noi e sul palmo scorgemmo un segno rosso. Su questo segno ponemmo la perla più preziosa che avevamo. Dopo aver donato i tesori e gli oggetti sacri, preavvertimmo la madre di mettersi in viaggio. E ci mettemmo immediatamente sulla via del ritorno, attraversando il medesimo recinto del bestiame.
Alle nostre spalle udimmo la madre dire: "Vedi figliuolo, tu sei il re. Questo diamante ponilo sulla fronte del tuo cavallo".
Partimmo ricordando il segno della stella rossa sul palmo della mano. Proprio in quel tempo fu detto: "Ricordate il giorno della stella rossa sulla fronte del guerriero".
La nuova aurora sorge con la stella rossa. Così procedete seguendo il raggio della Madre del Mondo.
da Criptogrammi d'Oriente 
