A buon diritto il Protovangelo di Giacomo viene di consueto collocato al primo posto nel gruppo dei Vangeli apocrifi della Nascita di Maria e dell’Infanzia di Gesù, non solo per la maggior ricchezza di particolari con cui esso offre il racconto della nascita di Gesù, preceduto da un’ampia leggenda sulla vita della Madonna, e per la freschezza e l’ingenuità della narrazione, che in alcuni punti raggiunge i confini della vera poesia, ma soprattutto perché esso ha costituito il modello di numerose altre composizione del genere.
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