 |
:: ... ad Athos :: |
Documento senza titolo
| |
:: Primo Rotolo :: |

Per visitare il Primo Rotolo
clicca qui
| |
 |
 |
|
MisteriCostruttori > Scienza dell'Ottava: Collemaggio - Il Tempio della Luce | Questo luogo ha dato amore, sempre, così come volle il suo costruttore Celestino V, ma ancora non ha raccolto ciò che gli è dovuto, ciò per cui è nato, ciò per cui sono nati tutti i luoghi solari e sacri.
| (Leggi Tutto... | ) |
|
MisteriCostruttori > Scienza dell'Ottava: Il Tempio di tutti | Il Tempio, come tutti i templi che a quello Salomonico si ispirarono, essendo stato direttamente suggerito da Dio, aveva come compito quello di “rappresentare”… Dio stesso.
| (Leggi Tutto... | ) |
|
Scienza&Esoterismo > Scienza dell'Ottava: Cartesio e la matrice della proto-scienza | "È possibile avvicinare un esponente di ciò che è diventata scienza ufficiale al mondo Olistico? O meglio. Cosa hanno in comune scienza ed olismo?" Ebbene per rispondere a tale domanda, mi avvarrò di esempi, direi pratici, piuttosto eterogenei, ai quali farò seguire alcuni spunti tratti dalla mia ricerca sul genio francese.
| (Leggi Tutto... | ) |
|
Arte&Esoterismo > Scienza dell'Ottava: Quando la Gioconda disse…. 72 | La Gioconda è il testamento pittorico, filosofico, esistenziale di Leonardo. La Gioconda va letta su più livelli come la Bibbia. Molti storici dell’arte o esperti di Leonardo hanno commesso l’errore di dare una lettura o unilaterale o parziale di questo Testamento. Il nostro ritrovamento del 72 - numero chiave - e delle lettere L e S, presenti negli occhi della Gioconda, rappresentano un punto di riferimento e di partenza di una nuova interpretazione del quadro e del periodo leonardesco che va dal 1510 fino alla sua morte.
| (Leggi Tutto... | ) |
|
Lettured'Esoterismo > Scienza dell'Ottava: Amore o Venere | La summa ermetica della simbologia dell'Ars Memorandi di Bruno era costituita da tre sigilli ben precisi. Ebbene, di uno ne ho parlato in Mente o Apollo; ora vorrei dedicarmi ad un secondo di essi, tra tutti il più completo, complesso, pregno e utile, affinché ognuno possa minimamente avvicinarsi al vero potere conoscitivo di Giordano Bruno.
| (Leggi Tutto... | ) |
|
Lettured'Esoterismo > Scienza dell'Ottava: Mente o Apollo | Osservando il sigillo definito da Giordano Bruno Mente o Apollo, mi rendo conto che forse non molti sono consapevoli del fatto, che vorrebbe il Nolano grandissimo conoscitore di una realtà, per noi oggi, invisibile ma essenziale, in quanto riguardante tutto e tutti. Sì, perché di Lui moltissimo si è detto e scritto ma sostanzialmente nulla si è deciso sul suo vero essere, sul suo vero sapere, sulla sua vera missione.
| (Leggi Tutto... | ) |
|
MisteriCostruttori > Scienza dell'Ottava: L'Uomo del Futuro | Ho osato entrare in un mondo bibliografico, dedicato a Leonardo popolato da illustrissimi autori e personaggi che hanno reso il "Maestro" e le sue opere, unico scopo delle loro ricerche, a volte delle loro vite. Un mondo spesso fatto di Scienza Ufficiale, alla quale, negli ultimi anni, si è, però, aggiunta una continua e pressante serie di "congetture e studi" bibliograficamente non ufficiali, in cui si è voluto sempre di più far apparire il "Maestro" come il depositario unico e forse ultimo, di un "Sapere" definito, in modo limitante: Esoterico.
| (Leggi Tutto... | ) |
|
MisteriCostruttori > Scienza dell'Ottava: Le Religioni soniche | Decisi di scegliere il cuore della cristianità per capire come e quanto, l'Ottava e le geometrie ad essa ispirate, facessero parte anche della "nostra" storia religiosa e le sorprese non tardarono, anzi….
| (Leggi Tutto... | ) |
|
MisteriCostruttori > Scienza dell'Ottava: Egitto: stesso sapere vibrazionale | Immaginavo che, molto probabilmente, ci dovesse essere una condivisione del sapere vibrazionale a livello di grandi civiltà del passato, cosa che, puntualmente, verificai partendo proprio dal mondo Egizio.
Fu un testo [1] dedicato ad un periodo ben preciso: il “Medio regno”, a darmi la possibilità di seguire la pista giusta, infatti, in quel forbito riferimento bibliografico, molto spazio era dedicato al sistema egizio di catalogare e seguire, durante l'anno, il movimento stellare, chiaramente notturno.
| (Leggi Tutto... | ) |
|
MisteriCostruttori > Scienza dell'Ottava: La “Chiave” in Mesopotamia | Pensavo di dover attendere ed aspettare da Collemaggio e dal suo creatore, Celestino V, nuove “indicazioni”, nuovi stimoli che potessero, in qualche modo, corroborare ciò che fino ad allora avevo “capito” (molto poco), attraverso i suoi simbolismi ed invece non sapevo che la “lezione era finita”: avevo la “chiave” e, pur non essendo conscio della sua assoluta importanza, ora dovevo e potevo contare solo sulla sincronicità degli eventi filtrati da quello che, col tempo, appresi essere il mio vero “dono”.
| (Leggi Tutto... | ) |
|
MisteriCostruttori > Scienza dell'Ottava: La Chiave Sonica | Da Giza a Dendera, a caccia di certezze Soniche - I Decani - Semnut - Lo Zodiaco crea la Legge
Fu Giza a farmi venire in mente un particolare letto chissà dove, in cui si faceva cenno ad un famoso greco, Agatarchide di Cnido, il quale, tutore dei figli di uno degli ultimi faraoni della storia Tolemaica, diceva, in modo direi sorprendente, che il lato della Grande Piramide era pari ad 1/8vo di Minuto di Grado.
La cosa per la mia “cerca” sonica era molto importante poiché, sviluppando numericamente la sua affermazione, ottenevo un riferimento presente proprio all'interno del Labirinto di Collemaggio.
| (Leggi Tutto... | ) |
|
MisteriCostruttori > Scienza dell'Ottava: Dalla Codifica dei Rosoni al Labirinto di Collemaggio | Il 72 Cosmico
Nel Mulino D'Amleto, scritto dal professor Santillana, è documentato per la prima volta, come e quanto la sequenza numerica precessionale fosse coinvolta nei miti e nelle religioni di tutti i popoli del “Mondo”.
Un numero in particolare, ed i suoi multipli, attrae su di sé molta più “attenzione” rispetto all'intera sequenza assiale: il “72” che Santillana definì “Cosmico”.
| (Leggi Tutto... | ) |
|
MisteriCostruttori > Scienza dell'Ottava: La codifica dei Rosoni | Normalmente ci si pone di fronte ad un particolare architettonico come i Rosoni, con un atteggiamento che non va oltre la semplice contemplazione, a volte estatica, di una ormai superata arte, fine a sé stessa e si dimentica, o si trascura, come, anche in un periodo definito “tenebroso” per il sapere umano, fosse presente una “Scienza”, che spesso ho definito impossibile, dalle molteplici applicazioni non solo “visive”.
| (Leggi Tutto... | ) |
|
|  |