Argomento:Domande e Risposte


Documento senza titolo

Castel del Monte, un punto d'energia

di Athos A. Altomonte

© copyright by Esonet.it


D: Non posso che confermarti le impressioni appena accennate in precedenza:
•  appena avvistato di lontano l'ottagono mi sono fermato e sono restato lì per un certo tempo a fissarlo - totalmente attratto da un qualcosa che non saprei definirti a parole;
•  è evidente che in otto secoli nessuno ha costruito nelle immediate vicinanze - l'ottagono si staglia netto ed isolato;
•  l'ottagono non è un manufatto costruito per fini anche solo lontanamente di tipo abitativo, quindi non è un castello, ecc. ecc. ; è una Dimora Filosofale, un luogo non luogo dove ci si può raccogliere in meditazione.

 

R: Caro Fr. non molto tempo fa ho potuto mostrare ad un altro Fr. alcune corrispondenze, diciamo energetico-planetarie , che ben si adattano sia alla cosiddetta tradizione esoterica (ma io preferisco la più solida scienza iniziatica) che alla scienza tradizionale, come la geofisica, la griglia gravitazionale, la fisica nucleare e la matematica sinergetica.

Insomma, i dati fanno presupporre la conoscenza di una interazione energetica tra cielo e terra, ovvero tra terra (il pianeta) e terra (l'essere umano) e tra cielo spirituale (nucleare) e spirito energetico dell'uomo (l'atomo seme nella sua struttura perenne).

La griglia energetica (vedi Imago Templi 3.2) che attraversa nei due sensi il pianeta, corrisponde a canalizzazioni bipolari d'energia (positivo-negativo). La stessa che forma la struttura energetica d'ogni essere vivente, che l'ignoranza popolare ha definita come mascolino-femminino, ma che trova una così lucida rappresentazione negli schemi (meridiani) dell'agopuntura cinese, nello Yin e nello Yang.

Questa visione trova d'accordo sia la conoscenza tradizionale che quella scientifica moderna.

Fin dall'antichità, ed in ogni emisfero, erano conosciute le coincidenze positive-negative che attraversavano i territori con punti di maggior riscontro, per la coincidenza di due più o due meno. Molti di questi incroci benefici (sia verticali che orizzontali) erano conosciuti e "segnati" da manufatti particolari. Mentre su quelli negativi venivano addensate leggende terrifiche, per allontanare i curiosi o passanti occasionali (come gli ingressi per gli inferi, ad esempio).

Da tutto ciò, si ricava l'impressione che gran parte dei grandi miti misterici e mistici si accentrerebbero sulla conoscenza di irradiazioni energetiche (aure), avvertibili anche dal campo magnetico individuale. Irraggiamenti capaci d'influenzare (esaltando o deprimendo) il "tono" psicofisico dell'essere umano. Così, saremmo arrivati al principio per cui l'energia produce moto, che produce suono, che produce colore, e tutti convergono a produrre forme visibili, ma solide solo all'apparenza.

Questo punto potrebbe essere un buon inizio per affrontare argomenti più vasti. Anche se so che il "medio esoterismo" non è attratto da discussioni prive di "arcano" o di "meraviglioso" (leggi fiaba). Ma anche se al negativo, questo "rigetto" può essere utile, come esempio del modo in cui si può arrivare al concetto d'elite. A cui spesso si giunge solo per il disinteresse delle maggioranze per argomenti, che restano, così, riservati a pochi intimi.

Fraternamente

 

torna su







Questo Articolo proviene da Esonet.it-Pagine scelte di Esoterismo
http://www.esonet.it

L'URL per questa storia è:
http://www.esonet.it/modules.php?name=News&file=article&sid=1117