Estratti dagli scritti di Alice A. Bailey e del Maestro D. K.
La somma di aspirazione, consacrazione e devozione intelligente del gruppo ne eleva i componenti ad altezze che il singolo non potrebbe raggiungere da solo. La stimolazione collettiva e lo sforzo congiunto trascinano l’intero gruppo ad un’intensità di realizzazione altrimenti impossibile. Come la Legge di Attrazione, operante sul piano fisico, li ha uniti quali uomini impegnati in un solo sforzo d’insieme, allo stesso modo la legge di Impulso Magnetico comincia ad agire su di loro quando, sempre e soltanto come gruppo, congiuntamente si costituiscono canali di servizio, nel totale oblio di sé.
Denominazione exoterica - Legge di Impulso Magnetico
Denominazione esoterica - Legge di Unione Polare
Simbolo - Due globi di fuoco e un triangolo
Energia di raggio - Energia irradiante. Secondo raggio manifestante energia.
La legge di Impulso Magnetico - la seconda delle sette leggi del lavoro di gruppo (vedi articolo) - governa il rapporto, l’azione reciproca, lo scambio e l’interpretazione fra i sette gruppi di anime sui livelli superiori del piano mentale, che costituiscono la prima delle maggiori differenziazioni formali. Possiamo studiarle proficuamente soltanto dal punto di vista dei sette gruppi di raggio, che compongono l’aspetto spirituale del genere umano. Questa legge regola anche i rapporti tra le anime, che mentre si manifestano con la forma, sono in relazione fra loro. Essa riguarda perciò la mutua relazione di tutte le anime presenti nell’ambito di quello che i Cristiani chiamano il “Regno di Dio”. La retta comprensione di questa legge dà all’uomo la conoscenza della propria vita interiore; egli può esercitare un potere soggettivo e in tal modo operare coscientemente nella forma e con essa, pur mantenendo polarizzazione e coscienza in un’altra dimensione, e agendo dietro le scene. Questa legge concerne quelle attività interiori esoteriche non primariamente in relazione con la vita nella forma.
Essa è di importanza suprema perché la Divinità stessa è di secondo raggio; perché questo è un sistema solare di secondo raggio, e quindi tutti i raggi e i vari stati o raggruppamenti di coscienza, e tutte le forme, in manifestazione fisica o no, ne sono colorati e dominati e per conseguenza sottoposti a questa legge. La legge di Impulso Magnetico è, nel regno dell’anima, ciò che quella di Attrazione (vedi Legge di Attrazione) è nel mondo del fenomeno. In realtà ne è l’aspetto soggettivo. È la Legge di Attrazione operante nel regno delle anime, ma poiché su quei livelli non esiste la “grande eresia della separatività” con la nostra mente attiva e discriminante ci è difficile comprenderne le implicazioni e il significato. Questa legge governa il regno delle anime; gli Angeli Solari vi rispondono, e sotto il suo stimolo sbocciano i loti egoici. Forse la si può comprendere meglio se considerata come:
a. La reciproca azione d’impulso fra le anime nella forma e no.
b. La base del riconoscimento egoico.
c. Il fattore che produce il ri-orientamento nei tre mondi.
d. La causa della relazione magnetica fra un Maestro e il Suo gruppo, o fra Maestro e discepolo.
Ha come nome occulto: la Legge di Unione Polare
Questa legge governa anche la relazione fra l’anima di un gruppo e quella di altri gruppi. Regge l’azione reciproca, di importanza vitale ma non ancora compresa come potenza, fra l’anima del quarto regno della natura, l’umano, e quelle dei tre regni subumani, e dei tre superumani. In considerazione del ruolo di primo piano riservato all’umanità in quel grande disegno che è il Piano di Dio, essa è la legge determinante della razza umana. Ma ciò sarà solo quando la maggioranza degli esseri umani comprenderà cosa significa vivere come anime. Allora, obbedendovi, l’umanità trasmetterà luce, energia e potenza spirituale ai regni subumani, e sarà un canale di comunicazione fra “ciò che è sopra e ciò che è sotto”. Tale è l’alto destino degli uomini...
La totalità dell’aspirazione, della consacrazione e della devozione intelligente del gruppo, eleva gli individui che lo compongono ad altezze che isolatamente non sono raggiungibili. La stimolazione collettiva e lo sforzo d’insieme trascinano tutto il gruppo ad una intensità di realizzazione altrimenti impossibile. Come la Legge di Attrazione, operante sul piano fisico, li ha riuniti come uomini in un unico sforzo comune, così quella di Impulso Magnetico comincia a governarli quando, sempre in gruppo e soltanto come gruppo, si dispongono come canali di servizio in puro oblio di sé stessi.
Questo concetto incorpora l’occasione immediata di tutti i gruppi di aspiranti e degli uomini di buona volontà loro associati. Possono fare molto se lavorano insieme come un gruppo di anime. Ciò illustra anche l’importanza di questa legge che produce l’unione polare. Ma bisogna comprendere che questo lavoro esclude qualsiasi ambizione personale, anche se di natura spirituale, e qualsiasi ricerca di unione personale. Non è l’unione mistica delle scritture o della tradizione. Non è l’allineamento e l’unione con il gruppo di un Maestro, o la fusione con il gruppo di discepoli consacrati cui si appartiene soggettivamente, e neppure con la vita del proprio raggio. Queste sono tutte implicazioni preliminari, e applicate in modo individuale. Vi invito a riflettervi. È un’unione più grande e più vitale perché è un’unione di gruppo...
In questo grande compito esistono dunque i rapporti e i raggruppamenti che seguono. Si devono studiare, e sono:
1. Le Forze della Luce e lo Spirito di Pace, Vite incorporate di grandiosa potenza di gruppo.
2. La Gerarchia planetaria.
3. Il Buddha.
4. Il Cristo.
5. Il nuovo gruppo di servitori del mondo.
6. L’umanità.
Notate che il Buddha focalizza in Sé le forze discendenti, mentre il Cristo focalizza in Sé l’invocazione e le aspirazioni spirituali ascendenti di tutto il pianeta. Ciò produce un allineamento planetario di grande potenza. Se si farà quanto occorre, ne seguiranno gli assestamenti di cui il mondo ha bisogno. Il successo o il fallimento dipendono largamente da quegli uomini spiritualmente orientati, lontani fra loro ma spiritualmente congiunti, che compongono il nuovo gruppo di servitori del mondo.
L’elenco precedente tratteggia il significato delle parole “Legge di Unione Polare”. Tutto il processo concerne la coscienza e i risultati in essa ottenuti, con gli eventi fisici che ne derivano dipendenti dalle coscienti realizzazioni degli uomini di buona volontà, membri o no del nuovo gruppo di servitori del mondo.
Il successo di quest’opera, svolta con intelligenza, dovrebbe permettere di inaugurare una nuova relazione fra la Gerarchia e l’umanità. Potrebbe segnare (e speriamo sia così) l’inizio di un nuovo genere di azione mediatrice, condotta da un complesso di servitori che si preparano ad istituire il gruppo che è destinato a salvare il mondo osservando la legge di Sacrificio. Tale opera mediatrice implica tuttavia il riconoscimento della legge di Impulso Magnetico, e il desiderio di comprenderla e di cooperare con Coloro che la applicano. Per suo mezzo e con la giusta comprensione della legge, dovrebbe essere possibile stabilire l’unione necessaria fra le anime liberate (che in sostanza sono il simbolo dell’Anima presente in tutte le forme) e quelle ancora imprigionate...
Per il discepolo singolo, l’importanza della legge di Impulso Magnetico, e i rapporti corrispondenti nella sua vita, si possono elencare così:
1. Il mondo delle anime sui livelli mentali superiori.
2. Il Maestro del suo gruppo.
3. L’angelo solare.
4. Il discepolo che aspira sui livelli mentali inferiori.
5. La personalità integrata e che spesso causa turbamenti.
6. Gli associati nell’ambiente dell’aspirante.
È utile che gli studiosi tengano presenti queste analogie, perché possono sovente giungere a liberarsi delle limitazioni delle loro esistenze e a comprendere più esattamente dati maggiori, se constatano che le loro vite, piccole e insignificanti, non sono che il riflesso di fattori maggiori e più importanti...
Significato del simbolo che raffigura la legge
Altra illustrazione che forse chiarirà il significato e il proposito di questa legge e che interesserà profondamente gli esoteristi, è in relazione al simbolo che la raffigura nei sacri archivi della Loggia. Sono due globi di fuoco e un triangolo. Non ha solo un senso planetario e cosmico, ma anche una precisa relazione con lo sviluppo (nel corpo fisico) della vita spirituale del discepolo singolo. Lo dirò in forma semplicissima. Gli studiosi sanno che nella testa esistono due centri, l’ajna e quello al sommo della testa: due globi di fuoco, simboli della coscienza ignea dell’anima, e non della coscienza animale del corpo.
Questi due centri (esteriorizzati nella ghiandola pineale e nel corpo pituitario) si fanno vibranti, vivi e intensamente attivi con il servizio, la meditazione e la giusta aspirazione. Si finisce per stabilire e mantenere con potenza sempre crescente una linea di contatto fra loro. Presso la sommità della colonna vertebrale vi è pure un’altra emissione di energia ignea. Via via che la vita dell’anima si intensifica, la radiazione di quei centri aumenta e si stabilisce una periferia della loro sfera di influenza, con la formazione di un duplice campo magnetico. In senso esoterico essi sono “magneticamente sospinti l’uno verso l’altro” e verso l’energia accumulata nella spina dorsale, e localizzata nei suoi cinque centri. L’influenza reciproca diviene poi tale che appare un triangolo di forza nel campo magnetico, e questo triangolo di luce, di fuoco vivente, congiunge i tre “centri laya” (dal sanscrito laya, il punto della materia dove è cessata la differenziazione, n.d.c.).
Allora il simbolo è completato, e sta ad indicare che il discepolo è ora governato dalla sua natura soggettiva. Egli è retto dalla legge di Impulso Magnetico (come mostra il legame fra i centri della testa) e i due aspetti della sua natura, superiore e inferiore, che sono i suoi poli, sono uniti. L’unione polare è un fatto compiuto. 
