Il respiro del Cosmo

Agni YogaCon che semplice naturalezza gli uomini accettano l’inevitabile ritmo del giorno e della notte! Perché non applicare lo stesso concetto alla base del ciclo umano?
Macro e microcosmo riflettono una sola e identica realtà.

Il respiro del Cosmo

a cura di Adriano Nardi

Con che semplice naturalezza gli uomini accettano l’inevitabile ritmo del giorno e della notte! Perché non applicare lo stesso concetto alla base del ciclo umano?

Macro e microcosmo riflettono una sola e identica realtà.

Perché allora gli uomini si convincono della notte eterna, quando sanno attendere con tanta semplicità il giorno successivo?

Accogliete le correnti del moto incessante. Vi adatterete con la stessa naturalezza della pulsazione del Cosmo. Dolore e angoscia non servono!

Dovrete accettare la vera vita del Cosmo, se volete davvero contemplare l’Infinito.

La rotazione delle stagioni è per voi cosa normale, e vi aspettate i frutti del ritmo della natura. Esplorate i giacimenti metalliferi e costruite dighe per ricavare elettricità.

Volgetevi invece ai tesori nascosti nelle sfere invisibili, a quel creato manifesto oltre i limiti della vostra comprensione. Il campo di lavoro è immenso!

Percepite dunque il ritmo dell’Infinito e prendetevi parte.

Dove sarà allora la notte? Quando vi sembrerà di udirne il silenzio, iniziano i canti alla Madre del Mondo. Né giorno, né notte: solo la Sua radianza!

da Infinito 1

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