Etica Vivente /1

Agni YogaLa serpe velenosa del Dubbio

Disprezzo e Dubbio – Dubbio e Mancanza di Fede – Dubbio e Vigliaccheria – Dubitare e Credere

Afferrate per la coda il serpente del dubbio. Non lasciate che quei lacci maculati vi leghino i piedi. In verità è meglio portare una serpe in seno che essere strangolati dal «boa constrictor» del dubbio.

Estratti dalle «Lettere di Helena Roerich»

Traduzione di Renato Siderati
A cura di Adriano Nardi

La serpe velenosa del Dubbio

Disprezzo e DubbioDubbio e Mancanza di FedeDubbio e VigliaccheriaDubitare e Credere

“La serpe velenosa del dubbio è di due specie: l’una sta raccolta nella tana, al buio, irsuta e immobile. L’altra striscia, scivola e rotea di continuo. Di solito la prima è della gioventù: l’altra, dell’età avanzata.

Basano non tanto sulla paura quanto sulla falsità della natura dell’uomo. Si distorce il giudizio con questo aspetto, influenzati dai propri inganni passati.

Sebbene l’uomo non è incline ad esaminarsi, pure egli giudica prendendo se stesso come modello.

Afferrate per la coda il serpente del dubbio. Non lasciate che quei lacci maculati vi leghino i piedi. In verità è meglio portare una serpe in seno che essere strangolati dal «boa constrictor» del dubbio.”

Disprezzo e Dubbio

Un ampliamento della coscienza cambierà la qualità del pensiero. Un ampliamento della coscienza porterà il potere della vittoria. Ma scacciate i pensieri meschini. Evitate il disprezzo perché il disprezzo del compito affidato è equivalente al disprezzo verso il vostro Maestro, il che sarebbe un tradimento e minerebbe le basi su cui sussistono tanto il vostro benessere, che il Bene Comune.

Allontanate tutti i dubbi perché la dove c’è il dubbio, c’è arresto dello sviluppo della coscienza. Trovate in voi stessi l’impulso ardente dell’impegno per il grande compito della diffusione della cultura. Immaginate di vivere in una casa di vetro e di dover fare attenzione a tutte le vostre parole e ai vostri atti. Permeate tutto il vostro lavoro con la bellezza del Servizio. Rimanete pieni di gioia durante la battaglia, perché sapete della vittoria che è predestinata, purché siate pieni della tensione del sacrificio di sé.

Dubbio e Mancanza di Fede

Voi sapete che le azioni fenomeniche non sempre possono prodursi. Oltre a cause cosmiche e all’intrusione di forze negative del Mondo Sottile, possono esservi molte reazioni dovute alla cosiddetta mancanza di fede. È difficile delineare un confine tra la mancanza di fede ed il dubbio, entrambe sono vipere provenienti dal medesimo nido.

Il Grande Viandante ha spesso insegnato che ciò che viene dato è proporzionato alla fede. Non dimentichiamo che Cristo non fu in grado di compiere miracoli a causa della mancanza di fede, se ne trovano i riferimenti. Oggigiorno la scienza vorrebbe sostituire la mancanza di fede, con il diniego dell’autorità. Non ha alcuna importanza l’espressione usata, il significato è lo stesso. La spaccatura nella corrente di energia, interrompe anche gli invii più potenti. È possibile osservare questa manifestazione fisica iniziando con le situazioni più comuni.

“Quando Noi mettiamo in guardia contro il dubbio, ci riferiamo ad una legge fisica. Le persone possono rifiutare l’aiuto più potente perché il libero arbitrio è in grado di distruggere le condizioni più salutari. Accade che l’uomo si irriti o respinga la Mano che lo trattiene da una caduta.

Il Maestro deve mettere in guardia contro il danno provocato dal dubbio.

Rammentiamo come il discepolo, dubitando del potere del Maestro, abbia immediatamente ricevuto un colpo, che chiamarono destino. Ma questa definizione non è corretta. Che sorta di destino è quello in cui l’uomo recide il legame benefico? È giusto valutare i fondamenti della fede come una causa vitale di avanzamento.”

Dubbio e Vigliaccheria

Se nutriamo dubbi sul potere della Gerarchia o se ci mostriamo vigliacchi di fronte al nemico paralizziamo immediatamente le nostre emanazioni e perciò distruggiamo la rete protettiva che esse intessono.

Dubitare e Credere

Soltanto colui che nelle sue vite precedenti si è già avvicinato all’Insegnamento ed al grande Maestro, ed il cui cuore arde all’Appello del Maestro, è in grado di percepire profondamente la verità dell’Insegnamento. Il dubbio è il veleno più terrificante. Non è possibile pervenire ad alcun conseguimento, in qualsiasi campo in cui si sia impegnati, ove esistano evidenze del dubbio.

Nel corso di tutta la sua vita l’uomo fa le cose in cui crede. È proprio ciò a cui si crede, e a come lo si crede, a contenere la soluzione dei problemi dell’esistenza.

La libertà di scelta prima ed il libero arbitrio poi, modellano il destino dell’uomo.

torna su