La natura sperimentale dei gruppi
I nuovi gruppi costituiscono un esperimento nell’inaugurare nuove tecniche di lavoro e nuovi modi di comunicare.
Estratti dagli scritti di Alice A. Bailey e del Maestro D. K. La natura sperimentale dei gruppiHo detto che questi gruppi costituiscono un esperimento. Esso è di natura quadruplice e a titolo di chiarimento posso riassumerlo brevemente come segue: I. Sono un esperimento nel fondare o istituire punti focali nella famiglia umana attraverso i quali diffondere determinate energie in tutti gli uomini. Queste energie sono dieci. II. Sono un esperimento nell’inaugurare nuove tecniche di lavoro e nuovi modi di comunicare. Le ultime tre parole racchiudono il nocciolo della questione. Questi gruppi sono destinati a facilitare i rapporti reciproci o la comunicazione nel modo seguente: 1. Tentando di agevolare le comunicazioni fra individui in modo da far conoscere i metodi e le regole che permettono di trascendere il linguaggio e usare nuove vie di scambio. La comunicazione infine avverrà:
2. I gruppi tenderanno a stabilire una comunicazione fra il piano dell’illuminazione e della ragione pura (il buddhico) e quello dell’illusione, che è l’astrale. Non si dimentichi che il nostro grande compito è di disperdere l’illusione del mondo riversando illuminazione o luce. Quando vi sarà un numero sufficiente di gruppi intenti a realizzare questo obiettivo, sul piano fisico si disporrà di canali di comunicazione che fungono da mediatori fra il mondo della luce e quello dell’illusione. Essi trasmetteranno l’energia capace di distruggere maya, o l’illusione esistente, e disperdere le antiche forme-pensiero. Per loro mezzo la luce e la pace illumineranno il piano astrale dissipando la natura illusoria della sua vita. 3. Altri gruppi trasmetteranno un altro tipo di energia producendo un altro genere di rapporto reciproco e comunicazione. Essi opereranno nel senso di guarire le personalità in tutti i loro aspetti. Si tratta dell’intelligente trasmissione di energia alle varie parti della natura mentale, astrale e fisica dell’essere umano, mediante la giusta circolazione e organizzazione della forza. La guarigione dovrà essere operata da gruppi intermediari fra il piano dell’energia spirituale (sia essa dell’anima, dell’intuizione o della volontà) e il paziente o il gruppo di pazienti. Notate quest’ultimo punto. L’idea di gruppo deve sempre essere ricordata, in quanto distingue i metodi della nuova era da quelli del passato; sarà un lavoro di gruppo per il gruppo. I membri agiranno come anime e non come individui. Essi impareranno a trasmettere energia sanatrice dalla riserva di forza vitale ai pazienti. 4. Altri gruppi di comunicatori trasmetteranno due aspetti di energia divina: conoscenza e saggezza. Aspetti che sono da intendersi in termini di energia. Essi si dedicheranno a educare le masse, in diretta mediazione fra la mente superiore e l’inferiore, e alla costruzione dell’antahkarana; loro compito è di collegare i tre punti importanti del piano mentale: mente superiore, anima e mente inferiore, per costruire un antahkarana di gruppo fra il regno delle anime e il mondo degli uomini. 5. Altri gruppi si occuperanno di politica in modo molto più specifico di altri. Essi trasmetteranno la “qualità dell’imposizione” e un’autorità che manca in molte altre branche di questa divina attività di gruppo. Questo è in gran parte lavoro di primo raggio. Incarna il metodo con cui la Volontà divina agisce nella coscienza delle razze e delle nazioni. I membri di questo gruppo avranno una costituzione prevalentemente di primo raggio. Saranno canali di comunicazione fra il dipartimento del Manu e l’umanità. È nobile essere canali del Volere di Dio. 6. Alcuni gruppi saranno spiccatamente canali fra l’attività del secondo raggio, quello dell’Istruttore del Mondo (che oggi è il Cristo) e il mondo degli uomini. L’energia di secondo raggio deve fluire attraverso tali gruppi di studiosi e credenti e gruppi affini di pensatori e lavoratori, che saranno numerosi. Notatelo. Ve ne saranno molti. Dovranno costruire le basi della nuova religione mondiale. 7. Pochi altri svolgeranno un compito interessante, ma che non potrà concretarsi ancora per molto tempo, almeno finché non si comprenderà meglio come agiscono le forze costruttrici dell’universo. Ciò coinciderà con lo sviluppo della visione eterica. Questi gruppi agiranno da canali di comunicazione o intermediari fra le energie che costituiscono le forze che costruiscono le forme, i fabbricanti del manto esterno di Dio, e gli spiriti umani. È da notare perciò che il lavoro iniziale riguarderà soprattutto la reincarnazione. Tale questione concerne l’assunzione di un rivestimento o di una forma esteriore secondo la Legge della Rinascita. Perciò, una volta organizzati, questi gruppi dovranno dapprima occuparsi di questo soggetto. Studieranno quella legge in modo diverso e più profondo di quanto sia stato fatto finora. 8. Alcuni gruppi, trasmettitori e comunicatori di energia, diffonderanno illuminazione nei gruppi di pensatori. Sono illuminatori di pensieri di gruppo. Trasmettono energia da un centro di pensiero a un altro. Trasmettono soprattutto l’energia delle idee. Questa è la loro funzione principale. Il mondo delle idee è un mondo di centri di forza dinamica. Ricordatelo. Le idee devono essere captate e registrate. Se ne deve assimilare e trasmettere l’energia e questo è il compito dei centri di forza che si esprimeranno in questo modo. 9. Un’altra categoria di gruppi si applicherà a stimolare le menti degli uomini affinché possa verificarsi un allineamento. Essi agiranno principalmente quali canali di comunicazione fra l’anima dell’uomo e l’anima in ogni forma. Saranno i grandi psicometri, poiché tale è colui la cui anima è sensibile a quella delle altre forme di vita, umane o non umane. Essi evocano soprattutto l’anima del passato, collegandola al presente e scoprendovi anche indizi del futuro. 10. I membri di altri gruppi fungeranno da comunicatori fra il terzo aspetto della Divinità, che si esprime nel processo creativo, e il mondo del pensiero umano. Collegheranno o fonderanno creativamente la vita e la forma. Già oggi, inconsapevolmente e senza vera comprensione, essi concretizzano l’energia del desiderio, che a sua volta concretizza il denaro. Ciò di conseguenza esige il materializzarsi di oggetti. Il loro compito è uno dei più difficili e perciò la scienza della finanza mondiale è nata solo da un secolo e mezzo. Si occuperanno dell’aspetto divino del denaro. Lo considereranno un mezzo per attuare il proposito divino. Lo tratteranno come uno strumento di cui le forze che costruiscono l’universo possono avvalersi, ed esse saranno sempre più impegnate (qui sta la chiave) a edificare il Tempio soggettivo del Signore, piuttosto che a materializzare ciò che esaudisce il desiderio umano. Riflettete su questa distinzione. III. I gruppi sono l’esteriorizzazione di uno stato interiore esistente. Si deve comprendere che questi gruppi non sono una causa, bensì un effetto. È vero, senza dubbio, che sul piano fisico possano avere effetti iniziatori, ma essi stessi sono il risultato di un’attività interiore e di un aggregarsi soggettivo di forza che deve necessariamente oggettivarsi. I membri devono mantenersi, come gruppo, in stretto rapporto con i gruppi interiori che nell’insieme compongono un unico grande insieme attivo. Questa forza centrale di gruppo si riverserà allora attraverso i gruppi nella misura in cui i membri, quale gruppo:
Enuncerò ora alcuni fatti, con frasi per nulla simboliche, se non nel senso che tutte le parole sono simboli inadeguati di verità interiori. Quanto sto per dire trasmetterà qualcosa alle vostre menti, a proposito di questo argomento? 1. Ogni gruppo ha la sua controparte interiore. 2. Quest’ultima è un tutto completo. Il risultato esteriore è soltanto parziale. 3. Questi gruppi interiori, che ne formano uno solo, esprimono le leggi, o ne sono governati, che rappresentano i fattori dominanti nel lavoro di gruppo. Una legge non è che un’espressione o manifestazione di forza, applicata con il potere del pensiero da un pensatore o da un gruppo di pensatori. 4. Questi gruppi interiori, incarnanti diversi tipi di forza e operanti in sintesi ad esprimere certe leggi, sono uno sforzo per produrre condizioni nuove e diverse, e di conseguenza una nuova civiltà. È la nuova era, di cui l’Età dell’Acquario vedrà il compimento. 5. I gruppi esteriori sono un tentativo e un esperimento per valutare in che misura l’umanità sia pronta a seguire tale comportamento. IV. I gruppi sono anche un esperimento mirante a manifestare certe energie che produrranno coesione, o unificazione, sulla terra. Le attuali penose condizioni del mondo, la confusione internazionale, l’insoddisfazione religiosa, lo sconvolgimento sociale ed economico degli ultimi decenni, sono effetti di energie così potenti, per la loro immensa forza d’impulso, che si possono ridurre a un’attività ritmica soltanto con l’imposizione di energie più forti e rigorosamente dirette. Quando i gruppi operino in modo conveniente e abbiano realizzato non soltanto l’unità interiore, ma anche l’armonia fra gruppo e gruppo, si potrà compiere un’opera esoterica vera e propria. Tali sono alcuni programmi che la Gerarchia cerca di attuare e a cui possono partecipare tutti i veri discepoli e aspiranti. Sono stati sottoposti alla vostra attenzione per evocare in voi una collaborazione durevole. |