Legge di Attrazione e Repulsione /1

Alchimia del FuocoLa seconda legge cosmica, la Legge di Attrazione e Repulsione, descrive la potente forza di attrazione che mantiene il nostro pianeta in rivoluzione intorno all’unità centrale, il Sole; che mantiene i sistemi minori di materia atomica e molecolare in circolazione intorno a un centro del pianeta, e che tiene coordinata intorno al loro centro microcosmico la materia di tutti i corpi del piano fisico e quella dei corpi sottili.

Legge di Attrazione e Repulsione /1

a cura di Adriano Nardi

Estratti dagli scritti di Alice A. Bailey e del Maestro D.K.

Questa, è la legge fondamentale di tutta la manifestazione e la legge più importante di questo sistema solare. A rigore si potrebbe chiamare la Legge di Adattamento o di Equilibrio, poiché condiziona quell’aspetto dei fenomeni elettrici che chiamiamo neutro. La Legge di Economia (vedi Legge di Economia) è la legge fondamentale di uno dei poli, quello dell’aspetto negativo; la Legge di Sintesi è la legge fondamentale del polo positivo, ma la Legge di Attrazione è la legge del fuoco che è prodotto dall’unione, durante l’evoluzione, dei due poli.

Dal punto di vista dell’essere umano è ciò che produce la realizzazione dell’autocoscienza; dal punto di vista degli esseri subumani è ciò che trae tutte le forme di vita all’autopercezione, mentre per quanto riguarda l’aspetto sovrumano si può dire che questa legge della vita si estende fino ai processi condizionati dalla superiore Legge di Sintesi, di cui la Legge di Attrazione non è che un ramo sussidiario.

Più precisamente la Legge di Attrazione, seconda legge cosmica, è un termine generico sotto il quale sono raggruppate molte altre leggi di natura simili ma differenti nel modo di manifestarsi. Sarà utile elencare alcune di queste leggi (note come leggi sussidiarie della Legge di Attrazione), permettendo così allo studioso di ottenere (se le studia nella loro totalità) un’idea largamente generale della legge e delle sue modificazioni, delle sue sfere d’influenza e del campo della sua attività.

Occorre qui notare come proposizione fondamentale relativa a tutti gli atomi, la Legge di Attrazione governa l’aspetto Anima. La Legge di Economia è la legge dell’elettrone negativo; la Legge di Sintesi è la legge della vita centrale positiva, mentre la Legge di Attrazione governa ciò che è prodotto dalla relazione dei due, ed è a sua volta dominata da una legge cosmica maggiore, che è il principio intelligenza della sostanza. È la legge dell’Akasha*.

_________

* Akasha – È l’Anima universale, la Matrice dell’Universo, il Mysterium Magicum dal quale tutto ciò che esiste è nato per separazione o differenziazione. Nei vari libri occulti è chiamata con termini diversi, e potrà essere utile elencarne qui alcuni; vi è un unico elemento universale con le sue differenziazioni.

Omogeneo
1. Sostanza cosmica indifferenziata.
2. Etere primordiale.
3. Entità elettrica primordiale.
4. Akasha.
5. Luce astrale superiore.
6. Serpente di fuoco.
7. Mulaprakriti.
8. Materia pregenetica.
Differenziato
1. Luce astrale.
2.Mare di fuoco.
3. Elettricità.
4. Prakriti.
5. Materia atomica.
6. Il serpente del male.
7. L’etere con le sue quattro divisioni: aria, fuoco, acqua, terra.

________

Si deve tener presente che queste tre leggi sono l’espressione dell’intento o proposito dei tre Aspetti logoici. La Legge di Economia è il principio governante di Brahma o Spirito Santo; la Legge di Sintesi è la legge della vita del Padre, mentre la vita del Figlio è governata dall’Attrazione divina e la manifesta. Tuttavia queste tre sono le leggi sussidiarie di un impulso maggiore che governa la vita del Logos Non-Manifesto*

_________

* Logos Non-Manifesto – Poiché non vi possono essere né due Infiniti né due Assoluti in un Universo che si suppone sia illimitato, questa Auto-Esistenza può essere difficilmente considerata come ciò che crea personalmente. Per i sensi e per le percezioni degli esseri finiti, QUELLO è il Non- Essere, essendo l’unica Esseità; poiché, in questo TUTTO, giace celata la sua emanazione coeterna e coeva, o radiazione inerente che, divenendo periodicamente Brahmâ (il Potere maschile-femminile), si espande nell’Universo manifestato. “Nârâyana, muovendosi sulle acque [astratte] dello Spazio” viene trasformato nelle acque della sostanza concreta da lui messa in movimento, che diviene adesso il Verbo manifestato o Logos.
«”Che cosa è quello che era, è, e sarà, che vi sia un Universo o non vi sia; che vi siano dèi o non ve ne siano?” si chiede il Catechismo esoterico Senzar. La risposta è: “lo Spazio”» (Dottrina Segreta, I 56 73 74).
_________

* * *

La Legge di Economia si manifesta come impulso.

La Legge di Attrazione come trazione.

La Legge di Sintesi come tendenza a concentrare al centro o a riunire.

Quando le tre leggi di Economia, di Attrazione e di Sintesi opereranno in accordo reciproco perfetto, allora la natura dispiegherà perfettamente la sua funzione e il giusto adattamento della forma materiale allo spirito che vi dimora, della materia alla Vita, e della coscienza al suo veicolo.

* * *

Gli studiosi della Legge di Attrazione devono ricordare che le leggi sussidiarie sono in realtà soltanto la manifestazione della Legge Unica; che esse non sono che termini diversi adoperati per esprimere un’unica grande modalità di manifestazione. Esse sono:

Legge di Affinità chimica
Legge del Progresso
Legge del Sesso
Legge del Magnetismo
Legge di Irradiazione
Legge del Loto
Legge del Colore
Legge di Gravitazione
Legge di Affinità Planetaria
Legge di Unione Solare
Legge delle Scuole

* * *

La seconda legge cosmica, la Legge di Attrazione e Repulsione, descrive la potente forza di attrazione che collega il nostro sistema a quello di Sirio*; che mantiene il nostro pianeta in rivoluzione intorno all’unità centrale, il Sole; che mantiene i sistemi minori di materia atomica e molecolare in circolazione intorno a un centro del pianeta, e che tiene coordinata intorno al loro centro microcosmico la materia di tutti i corpi del piano fisico e quella dei corpi sottili.

__________

* Il sole Sirio – Il fuoco della mente proviene da una costellazione di cui la scienza moderna non ha finora riconosciuto lo stretto rapporto col nostro sistema solare, data l’enorme distanza, per il quale il sole “Sirio” è la fonte del mentale cosmico e lo influenza psichicamente. Il Logos di Sirio è per il nostro Logos solare ciò che l’Ego umano è per la personalità.
__________

Tutti i rami della Legge di Attrazione che operano in questo sistema si manifestano come una forza che riunisce, che tende alla coesione, che ha per effetto l’adesione, e conduce all’ assorbimento. Occorrono tutti questi termini per dare l’idea generale della qualità fondamentale di questa legge.

* * *

Un Uomo Celeste (che si manifesta mediante un pianeta, n.d.r.) è governato dalla Legge di Attrazione, ha trasceso la Legge di Economia, e sta rapidamente passando sotto la Legge di Sintesi. Osserviamo perciò la graduale espansione del dominio ed il fatto che:

Primo. La Legge di Economia è la legge fondamentale dell’atomo. La Legge di Attrazione sta assumendo il governo dell’atomo. La Legge di Sintesi è sentita solo debolmente dalla vita dell’atomo. È la legge della vita.

Secondo. La Legge di Attrazione è la legge fondamentale dell’uomo. La Legge di Economia è per l’uomo una legge secondaria. Essa governa la materia dei suoi veicoli. La Legge di Sintesi comincia ad essere sentita stabilmente.

Terzo. La Legge di Sintesi è la legge fondamentale dell’Uomo Celeste. La Legge di Attrazione domina pienamente. La Legge di Economia è trascesa.

Il corpo fisico denso non è un principio per l’Uomo Celeste, e perciò la Legge di Economia è trascesa. La Legge di Attrazione governa il processo materiale della costruzione delle forme. La Legge di Sintesi è la legge del suo Essere.

* * *

Possiamo considerare il pralaya come il lavoro di “astrazione” e come il metodo che porta la forma sotto l’aspetto distruttore dello Spirito, che opera sempre sotto la Legge di Attrazione, di cui la Legge di Sintesi non è che un ramo. La legge fondamentale del sistema è quella che governa il rapporto di tutti gli atomi con l’aggregato degli atomi del Sé col Non sé. È (dal punto di vista occulto) la più potente dimostrazione di forza del sistema, e se la legge dovesse inconcepibilmente cessare di operare, il sistema di tutte le forme inerenti, planetarie, umane e altre cesserebbe di esistere. Per un atto di volontà gli schemi planetari perdurano, per un atto di volontà il sistema è, per un atto di volontà egoica appare l’uomo. Quando la Volontà del Logos, dell’Uomo Celeste e del divino Ego umano si volge ad altri fini, la sostanza dei loro veicoli ne è influenzata e sopravviene la disintegrazione.

* * *

La materia atomica è sostanza vivente, poiché ogni atomo è una minuscola vita che palpita della vitalità del terzo Logos*. Poiché queste vite sono energia negativa, rispondono al loro opposto polare (per la Legge di Attrazione e Repulsione) e con esse si possono costruire delle forme che sono espressioni del secondo Aspetto. Alla fine le forme stesse diventano a loro volta negative e rispondono a un altro tipo di forza, divenendo ricettori della vita del primo Logos, quando viene raggiunto il quarto regno o umano.

__________

* Tre Aspetti dell’Universo manifesto – Vi è un Principio Illimitato ed Immutabile, una sola Realtà Assoluta antecedente ogni Essere manifesto, condizionato. Essa è al di là dei limiti e delle possibilità del pensiero e dell’espressione umani.
L’Universo manifesto è contenuto in questa Realtà Assoluta, e ne è un simbolo condizionato. Nella totalità di quest’Universo manifesto si devono concepire tre aspetti.
1. Il Primo Logos Cosmico, impersonale e non manifesto, precursore del manifesto.
2. Il Secondo Logos Cosmico, Spirito-Materia, Vita, lo Spirito dell’Universo.
3. Il Terzo Logos Cosmico, Ideazione Cosmica, l’Anima del Mondo, l’Anima Universale.
Da questi tre principi creativi fondamentali, in gradazione successiva, derivano in ordinata sequenza gli innumerevoli universi che contengono un numero incalcolabile di stelle e sistemi solari manifestati. Ogni sistema solare è la manifestazione della Vita e dell’Energia di una grande Esistenza Cosmica che in mancanza di un termine migliore chiamiamo Logos Solare.
__________

* * *

L’emanazione pranica (prana o calore attivo, anima tutto ed è la forza propulsiva che stimola la forma evolvente) partecipa ben poco alla costruzione della forma, non è questo il suo campo, ma conserva la forma mantenendo la salute delle parti che la compongono. Altri raggi solari agiscono diversamente sulle forme e sulla loro sostanza. Alcuni compiono il lavoro di distruttori delle forme, altri attuano il lavoro di coesione e di attrazione; sia il lavoro del Distruttore che quello del Conservatore sono compiuti secondo la Legge di Attrazione e Repulsione.

Il fuoco latente (calore corporeo) nella materia attrae a sé il fuoco latente nelle altre forme. Essi si toccano e ne consegue il riconoscimento e la consapevolezza. Il fuoco della mente (costituisce l’unità pensante autocosciente, o anima) arde continuamente ed è alimentato da ciò che viene attratto e respinto. Quando i due fuochi si fondono, la stimolazione è grandemente accresciuta e la capacità di contatto intensificata. La Legge di Attrazione continua ad agire finché un altro fuoco (il fuoco della Monade, n.d.r.) non sia attratto e toccato, completando la triplice fusione. Non dimenticate a questo riguardo il mistero della Verga dell’iniziazione*.

__________

* Verga iniziatica – Trasmettitore complementare e potente magnete per mezzo del quale, durante l’iniziazione, un’energia mentale viene momentaneamente intensificata ed applicata ai centri dell’iniziato con forza potente; se lo Jerofante e i due padrini non la facessero prima passare attraverso i propri corpi, egli non la potrebbe sostenere. Tale potenziamento dell’energia mentale produce espansione e conoscenza della verità quale è con effetti duraturi.
__________

Al momento dell’applicazione della Verga l’iniziato ha coscienza del significato della Legge di Attrazione nella costruzione della forma e nella sintesi dei tre fuochi. Dalla sua capacità di ricordare tale realizzazione e di applicare egli stesso la legge, dipenderà la sua capacità di progredire.

* * *

La qualità che emerge attraverso il processo di manifestazione e per impulso della Vita divina, è amore, che opera tramite la Legge di Attrazione, allo scopo di produrre una sintesi finale della coscienza. Non dimentichiamo che la meta dell’attuale evoluzione è lo sviluppo della consapevolezza cosciente. L’intero processo tende a quella consumazione.

* * *

Legge che produce l’effetto ciclico

La legge generale che produce l’effetto ciclico è la Legge di Attrazione e Repulsione, per questo collegata alla Legge di Periodicità, e della Rinascita. L’evoluzione ciclica è interamente il risultato dell’attività della materia e della Volontà o Spirito. È prodotta dall’azione reciproca della materia attiva e dello Spirito che la modella. Ogni forma tiene celata una vita. Ogni vita tende costantemente verso la vita simile che è latente nelle altre forme. Quando lo spirito e la materia risuoneranno la stessa nota, l’evoluzione avrà termine. Quando la nota emessa dalla forma è più forte di quella dello spirito, si ha l’attrazione delle forme. Quando la nota emessa dallo spirito è più forte di quella della materia e della forma, si ha lo spirito che respinge la forma.

Sono qui i fondamenti del campo di battaglia della vita, con le miriadi di stadi intermedi, che possono essere espressi come segue:

a. Il periodo in cui domina la nota della forma è quello dell’involuzione.

b. Il periodo della repulsione della forma da parte dello Spirito, è quello del campo di battaglia dei tre mondi.

c. Il periodo dell’attrazione tra Spirito e Spirito, con il conseguente ritiro dalla forma, è quello del Sentiero.

d. Il periodo in cui domina la nota dello Spirito, è quello dei piani superiori dell’evoluzione.

Il principio fondamentale è che la Legge di Attrazione è la manifestazione dei poteri dello spirito, mentre la Legge di Repulsione governa la forma. Lo spirito attrae lo spirito durante il ciclo maggiore. Nei cicli minori, lo spirito attrae temporaneamente la materia. La tendenza dello spirito è di unirsi e fondersi con lo spirito. La forma respinge la forma, e così produce separazione. Ma, durante il grande ciclo dell’evoluzione, quando interviene il terzo fattore, la mente, e quando la mèta è il punto di equilibrio, appare la manifestazione ciclica dell’interazione tra lo spirito e la forma, che ha per risultato i cicli regolari dei pianeti, dell’essere umano, dell’atomo. Così, con la ripetizione, la coscienza si sviluppa e viene acquisita la facoltà responsiva. Quando questa facoltà è di tale natura da essere parte integrante dell’equipaggiamento dell’Entità, deve esplicarsi su ogni piano; la ciclicità è sempre la legge, per cui il metodo di attività è quello delle rinascite successive.

L’apparire periodico governa dunque i raggi come i regni della natura e le forme che contengono. Determina persino l’attività di Dio. Le razze si incarnano, scompaiono e si reincarnano, come tutte le vite nella forma. La reincarnazione, ossia l’attività ciclica, è alla base di ogni parvenza ed attività fenomenica. È un aspetto della pulsante vita di Dio. È l’espirazione ed inspirazione del processo di esistenza e manifestazione divina. È ciò che si cela dietro la scienza delle affinità chimiche, dietro il rapporto delle polarità opposte, del matrimonio, sia esso tra un uomo e una donna o tra l’anima e la sua espressione, la personalità. È la causa del rapporto sessuale, che opera secondo la grande Legge di Attrazione e Repulsione.

* * *

Non fa parte del mio lavoro diffondermi in dettagli sugli errori e le infelici conseguenze, le molte perversioni, le crudeltà sadiche che sono scaturite dall’abuso di questa funzione naturale (il sesso), compiuto dall’uomo e dalla sua compagna, e che non si tratta di delucidare la loro stolta comprensione della Legge di Attrazione e Repulsione.

Nel simbolo del sesso si esprime anche la realtà dell’amore stesso. In realtà l’amore presuppone rapporto, ma la parola “amore” (come la parola “sesso”) è usata alla leggera e senza badare al suo vero significato. In fondo amore e sesso sono una cosa sola, poiché entrambi esprimono il senso della Legge di Attrazione. Amore è sesso, e questo è amore, dal momento che questi due termini descrivono il rapporto reciproco e l’unione tra Dio e il Suo universo, fra l’uomo e Dio, fra l’uomo e la sua anima, ed infine anche fra uomo e donna. Vengono accentuati il movente e la relazione. Ma il risultato inevitabile di quel rapporto è la creazione e manifestazione di una forma tramite la quale la divinità possa manifestarsi ed esistere. Spirito e materia si unirono e l’universo nacque.

L’Amore è sempre produttivo, e la Legge di Attrazione è prolifica di effetti. Per la stessa grande legge l’Uomo e Dio si unirono e nacque il Cristo, garanzia e dimostrazione della divinità dell’uomo. Anche l’uomo e la sua anima tentano di riunirsi, e quando ciò avviene il Cristo nasce nella caverna del cuore, e si manifesta nella vita quotidiana con potere crescente. Perciò l’uomo muore ogni giorno perché il Cristo appaia in tutta la sua gloria. Il sesso è simbolo di tutte queste meraviglie.

* * *

Tutti gli istinti inferiori contro cui l’uomo combatte non sono che distorsioni (nel tempo e nello spazio) della realtà, donde il valore dell’insegnamento occulto secondo cui, meditando sul buono, sul bello e sul vero si trasmutano gli istinti inferiori in qualità divine superiori. Il potere d’attrazione della natura istintiva di Dio, con la sua capacità di sintetizzare, attirare e fondere, coopera con i fattori latenti della natura umana, e fa dell’unificazione finale con Dio, nella vita e nel proposito, un evento inevitabile e irresistibile.

Questo istinto, o inclinazione, alla sintesi e all’unificazione può essere studiato in connessione alle leggi dell’universo e della natura. È strettamente connesso alla Legge di Attrazione e al Principio di coesione.

* * *

Legge che regola il processo della restituzione (vedi Morte la grande avventura)

Il processo di incarnazione, la vita entro la forma e la restituzione (per azione del principio di morte) di materia alla materia e di anima all’anima, sono processi regolati dalla grande Legge di Attrazione universale. Pensate che un giorno la morte, prevista e benvista, sarà descritta da questa semplice frase: “È giunta l’ora che l’attrazione dell’anima esige che io lasci il corpo e lo renda là donde venne”. Pensate quale mutamento nella coscienza umana, quando la morte sarà considerata il semplice e volontario abbandono della forma, temporaneamente assunta per due fini ben precisi:

a. padroneggiare i tre mondi;

b. consentire alla sostanza della forma “rubata, presa in prestito o posseduta a buon diritto” – secondo lo stadio evolutivo – di elevarsi a maggiore perfezione per l’impulso impressole dalla vita, tramite l’anima.

La Legge di Attrazione regola, dunque, la morte, come ogni altra cosa. È il principio di coesione che preserva intatto l’assetto del corpo intero, ne rende stabile il ritmo e i cicli vitali e presiede ai mutui rapporti fra le sue parti. È il massimo coordinatore in ogni forma, poiché (nell’anima) esprime il primo aspetto divino, la volontà. Forse ciò vi stupisce, in quanto siete abituati a considerare questa legge come manifestazione del secondo, cioè dell’amore-saggezza. Ma il principio di attrazione agisce in tutte le forme, dall’atomo al pianeta. Se però è coesivo e integrante, è anche il mezzo di “restituzione”, per cui l’anima umana periodicamente si riassorbe nell’anima adombrante. Questa sua funzione è stata poco studiata sinora, perché concerne il suo massimo aspetto ed è quindi connessa alla volontà divina, o della Monade (volontà spirituale). Solo con il procedere più diretto dell’opera di Shamballa*, in futuro, gli uomini cominceranno a saper distinguere (come devono e vogliono) fra volontà personale e spirituale, fra intento, piano, proposito, polarità definita, e allora la questione si chiarirà.

__________

* Shamballa – Un centro nel deserto di Gobi, chiamato negli antichi testi “Isola Bianca”. Essa esiste nella sostanza eterica e quando gli uomini avranno sviluppato la visione eterica, ne riconosceranno la località e ne ammetteranno la realtà. È “una località molto misteriosa a causa delle sue associazioni future”. (Dottrina Segreta, II, 413)
__________

Come tutto ciò che è manifesto, la Legge di Attrazione si scinde in tre aspetti del divino:

1. Pone in rapporto vita e forma, spirito e materia – terzo aspetto.

2. Governa il processo coesivo e integrante che produce le forme – secondo aspetto.

3. Provoca lo squilibrio che disintegra e trascende la forma – per quanto riguarda l’uomo – e che si attua in tre fasi:

a. Restituzione, per cui il fisico si dissolve e restituisce i suoi componenti, cellule e atomi, là donde provennero.

b. Eliminazione, identico processo che coinvolge le forze costituenti gli involucri astrale e mentale.

c. Assorbimento, per cui l’anima umana si riunisce alla propria sorgente, l’anima universale che tutto adombra.

Quest’ultima frase è un’espressione del primo aspetto.

Se ben compreso, ciò illustra e dimostra l’immenso potere della Legge di Attrazione e il suo rapporto con quella di Sintesi, regolatrice del primo aspetto divino. L’integrazione è foriera di sintesi. Ripetuta molte volte, ciclicamente, nel lungo ciclo dell’anima che si reincarna, genera infatti quella sintesi ultima, fra spirito e anima, che è la meta dell’evoluzione umana. Dopo la terza iniziazione (l’iniziazione della personalità integrata), nasce la completa libertà dall’attrazione esercitata dalla sostanza dei tre mondi, e quindi la facoltà di avvalersi, con perfetta conoscenza di causa, della Legge di Attrazione e delle varie fasi che regolano il processo creativo.

* * *

La morte vera e propria, secondo la Legge, è quando si è conseguito lo scopo, e quindi l’aspirazione cessa. Il corpo eterico dell’uomo, o di un Logos planetario o solare, quando si disgrega, non è più positivo nei confronti dell’entità che lo abita, e questa può evadere. In altri termini, quell’involucro non è più fonte di attrazione, non è più un campo magnetico: perciò la Legge di Attrazione non lo controlla, e la forma si decompone.

È importante rilevare che la l’Arte del Morire è regolata dalla Legge fondamentale di Attrazione, che è espressione dell’amore, secondo attributo divino. Ciò non vale per le morti improvvise, che sono regolate dal primo aspetto, il distruttore. Allora la condizione è diversa: l’evento può essere provocato non da necessità karmiche individuali, ma da ragioni di gruppo anche molto oscure – tanto che per ora non vale la pena parlarne, poiché il lettore non sa abbastanza circa la Legge del Karma e le sue implicazioni di gruppo, e ignora i rapporti e gli obblighi stabiliti in vite passate.

Qui mi limito a considerare la morte naturale, per effetto di malattia o vecchiaia, cioè per volontà dell’anima che, al termine di un ciclo prestabilito di esperienza, usa i mezzi normali per conseguire i suoi fini. In questi casi la morte è naturale, e il genere umano deve comprenderlo, con pazienza e speranza maggiori.

Sotto la Legge di Attrazione al termine di una vita, l’anima in modo deliberato, esercita tale attrazione da travolgere quella inerente alla materia: ecco un’altra definizione della morte. Quando non esiste contatto cosciente con l’anima, come per la maggior parte degli uomini oggi, la morte giunge inattesa, o accolta con tristezza. Eppure è una vera e propria attrazione dell’anima. Questo è il primo grande concetto spirituale da proclamare per combattere la paura di morire. La morte è regolata dalla Legge di Attrazione, per cui il corpo vitale si estrae dal denso in modo scientifico e progressivo, e l’anima interrompe ogni contatto con i tre mondi.

torna su