Già molto si sa del cordone che connette il corpo fisico al sottile quando quest’ ultimo si separa.
Altrettanto chiaro dovrebbe essere percepito il filo d’argento che connette alla Gerarchia.
Quando l’energia del cuore sgorga possente per amore e devozione, quella spirale radiante sprizza nello spazio, e per sua natura e per la legge di attrazione incontra il raggio del Maestro. Abituatevi a vedere e percepire questo legame luminoso come una spirale incandescente che trapassa i vortici spaziali. Molti di voi non avranno mai visto una tromba d’acqua, e per loro la similitudine non avrà senso; ma comincino allora a pensare partendo dalle manifestazioni più grossolane per poi immaginare l’Infinito, dove tutto è possibile, dove non c’è razionalismo che esaurisca l’Esistenza. da Cuore |