Non perdere tempo con quelli che assentono

Agni YogaDistingui fra quelli che capiscono e quelli che assentono.
Chi intende l’Insegnamento non tarda ad applicarlo alla vita. Chi assente, annuisce e lo presenta come una grande saggezza, ma non lo pratica.

Non perdere tempo con quelli che assentono

a cura di Adriano Nardi

Questo episodio viene attribuito al Benedetto.

Una volta Egli rese visita al Governatore di Rajagriha. Questi Gli fece notare l’immacolata pulizia della sala di ricevimento. Ma il Benedetto gli disse: «Mostrami piuttosto la camera dove dormi, il bagno e il focolare. Quest’aula è contaminata da molti che sono indegni, ma sono i luoghi dove si crea la coscienza che devono essere senza macchia».

E continuò: «Distingui fra quelli che capiscono e quelli che assentono.

Chi intende l’Insegnamento non tarda ad applicarlo alla vita. Chi assente, annuisce e lo presenta come una grande saggezza, ma non lo pratica.

Molti hanno assentito, ma sono senza frutti e senza ombra, come un bosco secco. Li attende solo la dissoluzione.

Quelli che capiscono sono pochi, ma assorbono come una spugna la conoscenza e sono pronti ad usarne il liquido prezioso per lavare gli orrori del mondo. Chi ha compreso non può che applicare l’Insegnamento, poiché commisurando sé stesso al fine lo accetta come una soluzione della vita.

Non perdere tempo con quelli che assentono. Dimostrino prima di rispondere all’appello».

Così è attribuito al Benedetto l’atteggiamento più adeguato verso i nuovi venuti.

Non serve tornare a calare il secchio in un pozzo vuoto. Il seminatore non spande il seme sulla nuda roccia. Chi assente è pronto ad accettare i benefici, ma il primo ostacolo lo atterrisce. Dunque mettetelo alla prova con degli ostacoli.

da Agni Yoga

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