Avanzare per ritornare

Domande e Risposte…nonostante lo “sforzo continuo” (l’atto di volontà costante) nessun cambiamento è immediato… e il modello che ci si prefigura raggiungere non è proprio a portata di mano…

Avanzare per ritornare

di Athos A. Altomonte

D: …nonostante lo “sforzo continuo” (l’atto di volontà costante) nessun cambiamento è immediato… e il modello che ci si prefigura raggiungere non è proprio a portata di mano…

R: So che quanto sto per dire potrebbe risultare di difficile concepimento, ma questo è uno degli aspetti più veritieri del “sacrificio”. Ogni, discepolo deve abituarsi a pensare a sé stesso in termini di processo evolutivo che si snoda attraverso “più vite”. Con un vero e proprio paradosso, per cui si “avanza a ritroso”. Cioè si “avanza” per “tornare” alle origini di Sé stessi.

È senz’altro una visone più realistica della Via iniziatica, quella di considerare sé stessi non tanto quale “frutto” di una sola esistenza, ma piuttosto il risultato di una concatenazione di “eventi”, chiamati vite.

D: … quanto all’articolo su Arjuna (troppe le cose che non sapevo) e così non sono riuscito a cogliere “al volo”…

R: Non sono sicuro che quello che hai letto sia la stesura conclusiva del testo su Arjuna, che descrive i 12 stadi dell’Illuminazione interiore. Il testo (vedi Arjuna, icona umana della Via dell’Azione) è un analisi sufficientemente approfondita di tutti i 12 Yoga dell’Illuminazione, di cui vengono considerati funzioni e scopi, da conoscere, per approcciare al loro corretto utilizzo.

D: esiste un altro modo per tenere sempre ben desto l’intuito?

R: Al “principio” è solo la spinta interiore alla curiosità a tener desta l’attenzione (v. coscienza di veglia). A cui, solo più tardi s’aggiungono motivazioni più profonde. Quali, ad esempio, l’emulazione con il “modello di riferimento”.

Ma bisogna porre tutta l’attenzione possibile nello scegliere i primi modelli di riferimento (v. imprinting), perché, sbagliando modello si sbaglia anche l’indirizzo del proprio percorso, così, che anche la meta finale andrà perduta!

Fraternamente

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