Il Manifesto della Società Teosofica

Letture d'EsoterismoLa Società Teosofica fu fondata a New York il 17 novembre 1875 da H. P. Blavatsky e H. S. Olcott, e costituita in ente morale a Madras il 3 aprile 1905. È assolutamente priva di qualsiasi spirito settario e si compone di persone che cercano la verità, che tentano di servire la vita spirituale dell’umanità e che perciò si sforzano di arrestare il materialismo e di far rivivere l’aspirazione spirituale.

Il Manifesto della Società Teosofica

a cura di Adriano Nardi

Conoscere la Teosofia

La Società Teosofica fu fondata a New York il 17 novembre 1875 da H. P. Blavatsky e H. S. Olcott, e costituita in ente morale a Madras il 3 aprile 1905. È assolutamente priva di qualsiasi spirito settario e si compone di persone che cercano la verità, che tentano di servire la vita spirituale dell’umanità e che perciò si sforzano di arrestare il materialismo e di far rivivere l’aspirazione spirituale.

I suoi scopi sono:

•  Formare un nucleo della Fratellanza Universale dell’umanità, senza distinzione di razza, di credenza, di sesso, di casta o di colore.

•  Incoraggiare lo studio delle religioni comparate, della filosofia e della scienza.

•  Investigare le leggi inesplicate della Natura, ed i poteri latenti nell’uomo.

A chi si fa membro della Società non si domanda quali opinioni religiose professi, né è permesso ad alcuno d’ingerirsene, ma ognuno è tenuto a mostrare per la religione dei consoci lo stesso rispetto che esige per la propria.

La Società non ha dogmi e perciò non ha eretici. Non esclude alcun individuo per il fatto di non credere agli insegnamenti teosofici; potrà magari negarli tutti, salvo quello della Fratellanza umana, e pur serbare ogni diritto ad aver posto nelle sue file.

I Teosofi si rendono conto che appunto perché l’intelletto può solo nella propria atmosfera di libertà fare il miglior lavoro, la verità si scorge meglio quando non si mette condizione alcuna al diritto d’investigazione e ai metodi di ricerca. Per il teosofo la verità è cosa d’importanza così suprema che egli non desidera vincolare alcuno riguardo al come, dove e perché debbasi ricercarla.

La Società Teosofica è l’ancella della Sapienza Divina ed ha per motto:

«Non vi è religione più alta della Verità».

Essa ricerca in ogni errore il nucleo di vero che contiene, vero che spiega la vita dell’errore e dell’attrattiva da esso esercitata sulle menti umane.

Ogni religione, ogni filosofia, ogni scienza, ogni attività trae quanto possiede di bellezza e di verità dalla Divina Sapienza, ma non può dichiararsi esclusiva proprietaria di essa contro tutte le altre. La Teosofia non appartiene alla Società Teosofica, bensì la Società Teosofica, alla Teosofia.

La Società Teosofica si compone di studiosi appartenenti a qualsiasi religione del mondo od a nessuna, uniti nell’approvazione degli obiettivi suddetti, dal comune desiderio di eliminare l’antagonismo religioso, di mettere insieme uomini volenterosi di qualsiasi opinione religiosa, di studiare la verità ovunque si trovi e di dividere il risultato dei loro studi con gl’altri. Loro vincolo d’unione non è una professione di fede comune, ma la ricerca della verità, la comune aspirazione verso di essa. Essi ritengono che questa deve essere ricercata per mezzo dello studio, della riflessione, della purezza di vita, della devozione ad alti ideali; e la verità considerano come un premio da conseguire e non come un dogma che possa essere imposto dall’autorità.

Essi ritengono che la fede deve essere il risultato dello studio e dell’intuizione individuale e non antecedente a questi, che deve basarsi sulla cognizione e non sull’asserzione. Essi estendono la tolleranza a tutti, anche agli intolleranti, non come l’elargizione di un privilegio, ma come un dovere, e cercano di togliere l’ignoranza, non di punirla. Considerano ogni religione come un’espressione della Sapienza Divina e ne preferiscono lo studio alla condanna, la pratica al proselitismo. Pace è il loro motto, Verità la loro meta.

La Teosofia è quell’insieme di verità che formano la base di tutte le religioni e che non possono essere arrogate, come proprietà esclusiva, da nessuna. Presenta una filosofia che rende la vita intelligibile e dimostra la giustizia e l’amore che ne dirigono l’evoluzione, mette la morte al posto che le compete, vale a dire come un incidente ricorrente in una vita senza fine, che dischiude le porte ad una più completa e radiosa esistenza. Rende al mondo la scienza dello Spirito, insegnando all’uomo a riconoscere lo Spirito come se stesso e la mente ed il corpo come utili strumenti. Illumina le scritture e le dottrine delle religioni, svelandone i significati nascosti e le giustifica al tribunale dell’intelligenza come sono sempre giustificate agli occhi dell’intuizione.

I membri della Società Teosofica studiano queste verità ed i teosofi cercano di viverle. Chiunque è volenteroso di studiare, di praticare la tolleranza, di mirare in alto e di lavorare con perseveranza, è bene accetto quale socio; da lui dipende il divenire un vero teosofo.

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