Nei Nostri santissimi Numeri è il saluto rituale dei più Alti gradi dello scozzesismo .
Perché? qualcuno potrebbe domandarsi.
Il Rito Scozzese è un contenitore di antiche tradizioni iniziatiche, spesso ancora da scoprire. Un esempio? La Pramantha, ch’è il simbolo del 18° grado, è un termine sanscrito che, nella cultura esoterica d’oriente, sta a significare «il fuoco freddo dell’anima». Senza entrare nel merito di un significato iniziatico assai profondo (fuoco freddo), considerando la radice braminica del termine, la mente corre ai Rig-Veda (tradizione orale) ed ai Veda (tradizione scritta) che sono testi millenari dell’antica saggezza indiana. A ben vedere, tanto basta ad accertare la genuina antichità di certo simbolismo. La Massoneria ripropone il fondamento dei suoi segreti (misteri) attraverso le strutture simboliche, i rapporti geometrici degli spazi, gli schemi delle forme architettoniche, i gesti, i passi e le parole (come avviene per la Kabballah , d’altronde). Queste “ripetizioni” sono tutte riducibili ad un denominatore comune: il Numero, che rappresenta il cuore e l’anima della Massoneria iniziatica. Cuore come significato ed anima come moto verso l’astrazione e l’elevazione assoluta del pensiero. Per cui, se il Numero è il cuore e l’anima di ogni rappresentazione simbolica il Numero è il Simbolo fondamentale della Massoneria. La Massoneria Azzurra si poggia sui Numeri 1°, 2°, 3°, che nel Numero 6 generano il mistero dell’ Esagramma, sacro agli Iniziati, nonché, segno della Grande Opera. La Massoneria Bianca si poggia sui Numeri 31° la cui riduzione fa riemergere il Numero 4 , che cela il Mistero della Forma :
32° la cui riduzione fa riemergere il Numero 5 , che cela il Mistero dell’Uomo :
33° la cui riduzione fa riemergere il Numero 6 , che cela il Mistero dell’Iniziato :
Questo ci ricorda che seppure ogni numero è sacro e sacro è il suo significato, la loro anima si riduce nello stesso valore e nel medesimo Simbolo, ch’è l’UNO. Lo schema precedente ci riporta alla nozione che i gradi del processo iniziatico sono sempre tre, che si ripetono solo per approfondire i concetti precedenti. I tre gradi, o livelli, sono raffigurati nei tre templi dell’umanità. Il Tempio di Salomone, allegoria del lavoro dell’umanità alla costruzione della «mente ragionevole». L’equilibrio e la conoscenza dell’animo razionale che costruisce il proprio Tempio interiore. Il Tempio interiore è la Stanza segreta dell’iniziato minore, il Laboratorio dell’Alchimista spirituale. Il Tempio di Ezechiele è il Santa Sanctorum dell’Iniziato, il perimetro sacro del cuore che circonchiude l’Opera personale. Il cuore unisce tutti gli uomini di buona volontà in una «Fraterna Comunione d’intenti» che si svolge all’interno di un’Opera maggiore chiamata Grande Opera. Sottintesa nella costruzione, nel mondo profano, del Tempio di Melchisedec. Tutte le antiche dottrine seguono il medesimo concetto. I livelli, stadi, o gradi di apprendimento sono tre. Nel primo la coscienza deve apprendere a dominare gli attributi del piano fisico (corpo, impulsi e ragione). Nel secondo la coscienza deve apprendere a dominare gli attributi del piano mentale (l’io personale coi suoi livelli di pensiero) Nel terzo la coscienza deve apprendere a dominarsi per esprimere le qualità del piano metafisico, dell’anima e dello spirito. I tre gradi della Massoneria Azzurra rappresentano il simbolismo dei cosiddetti Catechismi minori. Mentre i tre gradi della Massoneria Bianca, che ne sono il contralto, rappresentano quello dei Catechismi maggiori. Ciò che “anima” la forma statica dell’ Esagramma irrisolto è l’apparizione al suo centro del “logos primigenio” che ne esprime l’anima. Ecco che animandosi, l’Esagramma irrisolto diventa perfetto, così, come lo schema energetico di Loggia (Eggregore) si accende dei 7 Maestri che ne “rappresentano” i gangli rituali. Ma nel cerimoniale, per passare dalla rappresentazione simbolica a quella della pratica rituale si dovrà attingere ai principi della teurgia sacra. NNN.SSS.NNN.Nell’Esagramma irrisolto , simbolo sacro ai massoni, i tre Elementi minori dell’Uomo (fisico, pensiero e spirito) si intersecano coi tre Elementi maggiori dell’Opera divina*. E questo “incontro”, viene evocato ritualmente nel sacro saluto degli Alti Gradi massonici, che vediamo di realizzare nella sua completa geometria.
In questa regola è contenuto il significato metafisico dell’Opera iniziatica. Significato che consente un punto di contatto con l’universalità dell’iniziazione massonica, tutt’ altro che amministrativa. __________ * Nell’Astronomia sacra, i tre aspetti minori (energetici) della manifestazione cosmica vengono ad interagire con i tre aspetti (energetici) della Divinità. La congiunzione viene equilibrata da un 7° elemento “predominante ciclicamente” che, in un sistema planetario, è il sole. Mentre nell’essere umano è il centro cardiaco a compiere questa funzione regolatrice, ravvivando con la sua qualità i sei centri circostanti. Ritroviamo la stessa rappresentazione nella cerimonia d’elevazione a maestro massone, dove un elemento predominante della catena iniziatica “risveglia” il cuore del Neofito, animandolo, ma solo simbolicamente, però. Perché i massoni moderni hanno dimenticato i principi fondamentali della pratica teurgica. |