Scheda 22 / Il Maestro delle Cerimonie sotto l’influsso del Cancro

MassoneriaIl Maestro delle Cerimonie è una delle figure fondamentali della Loggia. Egli è l’antenna che convoglia le energie dall’alto verso i partecipanti alla Tornata Rituale; è il direttore di un’orchestra, il mazziere di una banda. Con il suo stare in silenzio, convoglia tutta la sua attenzione nei gesti e nel movimento.

Scheda 22 / Il Maestro delle Cerimonie sotto l’influsso del Cancro

di Marco Macrì

Il Maestro delle Cerimonie è una delle figure fondamentali della Loggia. Egli è l’antenna che convoglia le energie dall’alto verso i partecipanti alla Tornata Rituale; è il direttore di un’orchestra, il mazziere di una banda. Con il suo stare in silenzio, convoglia tutta la sua attenzione nei gesti e nel movimento.

È il Maestro di Casa che provvede ad arredare il Tempio, ad accendere le Luci, a far accomodare tutti i partecipanti alla Tornata e ad accogliere i FF. visitatori. È colui che da il Là ai lavori; entra per primo nel Tempio, per accendere il Testimonio, ed è l’ultimo ad uscirne, al termine dei lavori, dopo averlo spento.

Il Maestro delle Cerimonie provvede, anche, alla fumigazione del Tempio con incensi profumati.

Entrando alla testa di tutti i Fratelli, all’inizio della Tornata Rituale, con un movimento ritmico ed ordinato, sacralizza il Tempio creando uno dei tre rettangoli rituali. Il Maestro delle Cerimonie è colui che muove ed ordina, secondo una precisa volontà, le energie della Loggia, durante i lavori.

Egli da inizio ad i lavori tracciando il Quadro di Loggia e li conclude cancellandolo. È colui che mescola tutti gli elementi inseriti in un calderone per creare l’opera occulta. Egli è collocato a Nord vicino all’Oratore (a Sud vicino al Segretario) e fa parte del triangolo d’acqua (essendo sotto il segno del Cancro) insieme all’Ospitaliere (Pesci) ed al 2° Esperto (Scorpione). Dal segno del Cancro il M.d.C. riceve la sensibilità che gli permette di avvertire lo stato interiore di tutti i Fratelli e di capire se è necessario avvertire il M.V. di interrompere i lavori in quanto lo stato energetico del Tempio non è ottimale, in quel preciso momento.

Il M.d.C. regge, con entrambe le mani, un’asta di 144 centimetri, per tutta la durata dei lavori, mantenendola perpendicolare al pavimento del Tempio; all’ingresso e durante i lavori egli ha la mano destra sulla sinistra, all’uscita la sinistra viene posta al di sopra della destra in modo da sottolineare che l’energia della Tornata Rituale viene distribuita a tutta l’umanità.

Il Cancro, che influenza il M.d.C., è un segno femminile, un segno d’acqua, ed è sotto l’influsso della Luna. Luna ed Acqua sono in stretto e reciproco rapporto; basti pensare alle maree che sono sotto l’influsso della Luna. L’acqua è un elemento molto ricettivo e facilmente plasmabile. In essa si sviluppa la vita. Il segno del Cancro rende il M.d.C. ricettivo, materno, mistico, medianico, paziente, legato alla tradizione, fedele, dolce, protettivo, fantasioso, tenace, un modello di serenità, e con una smisurata memoria.

Il M.d.C. nella sua asta tiene riunite ed equilibrate le due energie opposte della manifestazione, raffigurate dal bianco e il nero del pavimento, dalle due colonne J. e B. poste all’ingresso del Tempio, dalle due parti opposte del simbolo del Cancro, dalle due parti del Simbolo Yin e Yang. Il simbolo del Cancro lo ritroviamo, anche, sulla parete Nord del Gabinetto di Riflessione (vedi scheda muratoria).

Il Cancro, che fa parte della croce Cardinale insieme ad Ariete Capricorno e Bilancia, è la Quarta Fatica d’Ercole, è la porta di ingresso dell’Anima nel Regno Umano.

Motto del Simbolo del Cancro è “Il superiore e l’inferiore si incontrano”.

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