Del tuo messaggio ho cercato di cogliere il meglio. Ma non dimentico che, in ogni caso, il primo effetto positivo e liberatorio è lo scrivere, il disegnare ed il parlare del dubbio o del disagio.
Del tuo messaggio ho cercato di cogliere il meglio. Ma non dimentico che, in ogni caso, il primo effetto positivo e liberatorio è lo scrivere, il disegnare ed il parlare del dubbio o del disagio. Hai scritto: D: Mi sembra di essere in un contatto con il piano astrale. R: È normale. Infatti, se cominci a salire una scala, per primo incontri sempre il piano più prossimo. D: È come se ai miei pensieri e ai miei dubbi arrivassero delle risposte. R: La coscienza (che risponde) è l’unico aspetto, nelle dovute forme, presente in tutti i “corpi mentali” dell’essere. La coscienza permea ed “avvolge” tutti i diversi corpi dell’uomo. Anzi, è la coscienza, a farne la differenza. Ad esempio: aver coscienza del fisico fa il corpo fisico; aver coscienza dell’anima fa il corpo animico, ecc. D: Ho avuto anche paura di avere sviluppato prematuramente una forma di psichismo… R: Prima del contatto con l’Ego, tutte le forme di psichismo a cui possiamo giungere sono basse e provvisorie. Nel frattempo meglio usare prudenza, affidandosi ad un Insegnamento certo e seguendolo fino in fondo, cioè, fino al primo contatto (ponte) con il proprio Sé o Ego sup. D: …pensai alla possibilità di aver visto in faccia il “guardiano della soglia”… R: Non lo si incontra prima dell’ultima iniziazione maggiore. Quindi, troppo presto nel tuo caso. D: …la psichiatria tradizionale, ipotesi che scartai… R: Hai fatto bene, non sei un malato ma una persona che cerca di «disintegrare» i legami con la “propria materia”. D: …tutti gli strumenti che avevo a disposizione, primo tra tutti la preghiera… R: Primo tra tutti gli strumenti non è la preghiera, ma la coscienza di cosa siamo exotericamente (apparentemente io sono questo ed io faccio quello) per ri-trovarci per come siamo davvero: scintille di coscienza divina. Fraternamente |