Conoscersi per comprendersi

Alchimia del FuocoDalla conoscenza alla liberazione mentale, fase 2

Conoscersi per comprendersi – L’importanza di porsi domande

«Conosci Te Stesso» era il monito inscritto sull’ingresso del tempio di Delfi. Un precetto che resta tutt’ora di fondamentale importanza. Conoscersi comincia dal capire cosa pensiamo, cosa pensiamo di noi stessi, perchè così e non in altro modo.

Dalla conoscenza alla liberazione mentale, fase 2

di Athos A. Altomonte

Conoscersi per comprendersi

«Conosci Te Stesso» era il monito inscritto sull’ingresso del tempio di Delfi. Un precetto che resta tutt’ora di fondamentale importanza. Conoscersi comincia dal capire cosa pensiamo, cosa pensiamo di noi stessi, perchè così e non in altro modo. Riflettere su se stessi, su cosa pensiamo e cosa proviamo rispetto ad ogni genere di argomento diventa una sorta di «scuola dei perchè», indispensabile per realizzare chi (intima essenza) e cosa (ruolo) possiamo diventare nei diversi cicli della vita.

L’importanza di porsi domande

È comunemente accettata la tesi per cui dentro la perfetta domanda c’è la giusta risposta al dilemma. Da qui nasce l’importanza di saper formulare buone domande, così da ottenere buone risposte. E più le domande sono ben composte, e più complete saranno le risposte. Non contraddicendo il passato, la scienza moderna chiama questa capacità: geometria del pensiero.

Come il suono caotico confonde la mente mentre il suono armonioso ne esalta lo spirito, così, il concetto confuso infetta la mente e la risposta perfetta l‘arricchisce.

Non solo dalle risposte, ma anche dalla qualità delle domande è facile capire il livello dell’interlocutore. Una domanda serve ad orientare una risposta e questa la domanda seguente. Comprensibile, quindi, la necessità di esattezza nel pensare ciò che si domanda e quello che si risponde. Una responsabilità, questa, che tutti dovrebbero sentire. Nella comunicazione, soprattutto in quella divulgativa, è intollerabile che l’inesattezza si insinui nella domanda, costringendo a banalizzare l’essenza della risposta. Pensatore è chi, riflettendo sulle proprie domande, cerca le risposte in se stesso, sapendo valutare la giustezza delle une e delle altre. A questo può servire una guida sicura. A sbarrare il cammino alle speculazioni fantastiche.

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