Landmarks esoterici

MassoneriaLandmarks esoterici – Un antico questionario d’ammissione – Principi fondamentali – Aforismi fondamentali – Appendice: Gabinetto di Riflessione e Alchimia spirituale – Significato d’iniziazione

Molte tradizioni moderne conservano la memoria di “antichi precetti”. Ma ne hanno limitato i principi, onde adattarli alla società moderna. Fatto che nel passato non accadeva, perché, cultura profana e cultura iniziatica erano tenute separate. Questo saggio ripropone alcuni “antichi precetti”, sotto forma di landmarks ed aforismi esoterici.

Landmarks esoterici

di Athos A. Altomonte

 

Molte tradizioni moderne conservano la memoria di “antichi precetti”. Ma ne hanno limitato i principi, onde adattarli alla società moderna. Fatto che nel passato non accadeva, perché, cultura profana e cultura iniziatica erano tenute separate. Questo saggio ripropone alcuni “antichi precetti”, sotto forma di landmarks ed aforismi esoterici.

Sommario: Landmarks esotericiUn antico questionario d’ammissionePrincipi fondamentaliAforismi fondamentaliAppendice: Gabinetto di Riflessione e Alchimia spiritualeSignificato d’iniziazione

Landmarks esoterici

1.

L’Ordine dei Liberi Muratori è una Comunione, o Fratellanza universale che si basa sul Lavoro iniziatico e sulla cooperazione planetaria consacrata al progresso spirituale dell’umanità.

2.

La Sua struttura è gerarchica con una Base ed un Vertice.

3.

Ogni Suo frammento è garanzia del Vertice e tale Gerarchia non significa costrizione ma il suo Ordine esprime una similitudine con le strutture naturali, cosmiche ed universali.

L’Ordine iniziatico si può raffigurare come:

4.

Una Confraternita di Costruttori intenti ad erigere il Tempio dell’Uomo.

5.

Un esercito impegnato nella battaglia contro le tenebre dell’ignoranza.

6.

Una rete di Luci e un Corpo di guide sparse ovunque a vegliare nella notte e a dirigere nobili Viaggiatori e Pellegrini.

7.

Un baluardo di Torri poste a guardia dei valichi che conducono alla libertà emergendo dal mondo profano.

8.

Un insieme di Osservatori posti nei luoghi più elevati per scandagliare il cielo e le sue cause.

9.

Una rete di Templi consacrati ad invocare la Guida del Grande Architetto dell’Universo.

10.

Un Governo concreto ed invisibile del destino iniziatico del mondo.

11.

Tutte queste funzioni ed altre ancora coesistono nell’Ordine.

12.

Tutti i suoi Membri, pur disposti su diversi livelli gerarchici, sono in condizioni di assoluta uguaglianza.

13.

Tutti i suoi Membri, pur nell’insieme gerarchico, sono «Liberi» nel Lavoro e nel Servizio dedicato all’Umanità.

14.

L’Ordine intero, come un solo organismo, tende al Bene Comune con quella cooperazione spontanea che è il migliore dei modi per vivere insieme.

15.

Ogni sua attività tende ad arricchire di Conoscenza e a perfezionare la Bellezza.

16.

I rapporti tra tutti i suoi Membri sono regolati dall’antichissima formula: da Cuore a Cuore.

Il moderno questionario massonico si è ridotto a tre domande su Patria, Famiglia e Umanità.

Vediamone uno di più vasto orizzonte.

Un antico questionario d’ammissione

1.

Esiste in te la ferma volontà di applicare alla vita i Principi Generali dell’Ordine?

2.

Accetti la Legge dell’Ordine o questo concetto ti sembra limitare la libertà personale?

3.

Sei disposto a rinunziare agli agi personali per amore dell’Ordine?

4.

Hai paura di lasciare le tue abitudini? Temi il viaggiare verso l’ignoto?

5.

Temi di apparire diverso agli occhi del mondo profano?

6.

Sei disposto a compiere lo sforzo necessario per espandere la tua coscienza e rigenerarla?

7.

Dopo aver cercato la verità in varie direzioni sei pronto ad ancorare il tuo pensiero al Pilastro dell’Ordine?

8.

Chi bussa alla nostra porta se ne assume la responsabilità. Ti senti libero di decidere?

9.

Chi tratteresti con severità maggiore te stesso o il prossimo tuo?

10.

L’Insegnamento iniziatico si porta come l’ultimo Fuoco, come l’ultimo Cibo, come l’ultima Acqua. Sei disposto a riceverlo, a praticarlo e a tramandarlo?

11.

L’Insegnamento iniziatico presuppone un Maestro, anzi, una catena infinita di Maestri. Puoi accettare questo concetto ed osservarlo? Ammetti che l’Insegnamento si possa ricevere da una fonte reale ma a te ancora ignota?

12.

Sei capace di tollerare l’idea di un Lavoro senza fine? Preferisci il Lavoro o il riposo?

13.

Sei pronto ad accettare qualsiasi compito o funzione che ti fosse affidata dalla Fratellanza?

14.

Requisito indispensabile per un Libero Muratore è la perseveranza poiché il Lavoro è tanto e molti sono gli ostacoli che si rinnovano. Ti senti capace di perseverare?

15.

Le difficoltà sono eventi quotidiani. Puoi accettare l’idea che sono da benedire perché ci consentono di procedere imparando?

16.

L’Ordine cerca e chiama coloro che, presa la decisione, sono capaci di non tornare più indietro. Credi di saperlo fare? Considera bene ciò che possiedi e che devi lasciare.

17.

In una Fratellanza iniziatica alcuni difetti sono inammissibili: ignoranza, paura, falsità, ipocrisia, cupidigia, furto, alcoolismo, fumo, oscenità. Considera quali di essi ti deturpano ed ascolta in te se hai la forza di abbatterli.

18.

L’Ordine va accettato in coscienza. Non bastano le affermazioni verbali. Lascia calare nella tua coscienza il concetto supremo dell’Ordine e verifica se esso vi è accolto.

19.

Cosa ti ha condotto sino a noi? Esplora nel tuo profondo e rispondi.

20.

Quando ti sei accorto per la prima volta dell’inconsistenza della vita profana?

21.

Come germoglia in te l’idea di Maestro?

22.

I Liberi Muratori eseguono un Opera infinita. Una sola vita non basta per compierla. Sei disposto ad accogliere il Magistero dell’Opera e della Ri-creazione intesa come ripetuta e ritmica discesa nella sostanza concreta per redimerla rivitalizzandola con la tua coscienza spirituale?

23.

Cosa intendi conseguire?

24.

Che distinzione fai tra realtà ed evidenza?

25.

Hai tempo per dedicarti al tuo Servizio e allo studio?

26.

Essendo la Famiglia quella dell’Umanità, gli Iniziati non annettono maggiore importanza ai legami familiari di sangue. Sei disposto ad accettare questa norma e a praticarla nella tua vita?

27.

Chi ritieni responsabile del tuo passato? Esamina la strada che hai percorso sinora e rispondi: da chi o da cosa sono originati i successi o i fallimenti?

28.

Se ammesso nella Fratellanza tu scoprissi un’imperfezione in Loggia come ti comporteresti?

29.

Ogni struttura e ogni fase della costruzione va sottoposta a collaudo. Sei disposto a sottometterti a prove e verifiche improvvise e continue?

30.

Inserirsi in un ambiente di Lavoro richiede cautela e adattamenti. Hai il fermo proposito di abbandonare i tuoi pregiudizi, le idee già formate ed i tuoi schemi mentali favoriti?

31.

Ti attrae l’idea di una vita d’oscuro eroismo e sacrificio? Ti senti capace d’affrontare l’incomprensione del mondo profano e la solitudine interiore?

32.

Mille pericoli esterni insidiano la vita e l’Opera della Fratellanza. Da questi, con vigilanza continua, è possibile difendersi. Ma è difficile difendersi dai nemici interni: i traditori. Prima di bussare alla Porta del Tempio medita su questa frase: ai cattivi compagni noi diciamo: «abbi terrore della morte». Esplora nel tuo più profondo se in te non alberghi un traditore.

33.

Quando pensi all’Infinito, che è la Patria dell’Ordine, il tuo cuore trema di paura o esulta di gioia?

Esiste una Massoneria esoterica a cui si accede con la differenza che sta tra il Dire e l’Essere. Ha inizio con uomini iniziati-massoni e termina con massoni-Iniziati.

Principi fondamentali

Esistenza del Gran Architetto dell’Universo.

Il G.A.D.U. si esprime come Saggezza (amore), Forza (volontà) e Bellezza (armonia).

L’essenza dell’uomo è immortale.

La leggenda del 3° Grado massonico è l’allegoria della morte e della resurrezione.

La Massoneria opera in Tre Gradi.

I Liberi Muratori si riconoscono tra loro.

Tre sono i loro Gioielli: la Squadra (la Ragione), il Compasso (l’Intelligenza) ed il Libro delle Leggi Universali.

Gli uomini sono uguali.

Sette Maestri costituiscono una Loggia.

L’Ordine custodisce i suoi segreti.

La Massoneria iniziatica è velata esotericamente.

La Comunione dei Liberi Muratori è retta da un Gran Maestro che rappresenta il potere Spirituale della Gran Loggia Planetaria.

I Liberi Muratori lavorano in formazione di Loggia.

La Sovranità è di una Loggia regolarmente costituita.

I suoi capisaldi sono eterni.

Aforismi fondamentali

Come in Alto, così in Basso.

Esiste un progetto Universale.

Tre Maestri reggono un triangolo di Loggia.

Cinque Maestri formano una Loggia accettata.

Sette Maestri costituiscono una Loggia regolare.

Nove Maestri creano una Loggia giusta.

Dodici Maestri Iniziati governano una Loggia perfetta.

Nei 5 verbi si cela il segreto dell’Opera M.

L’Ordine conduce dalla Tenebra alla Luce, dall’Irreale al Reale, dalla Morte all’Immortalità.

I Landmark esoterici e gli Aforismi fondamentali non sono un’invenzione, ma sono stati trasmessi all’Uomo, sin dai tempi più remoti da Custodi del Piano divino, per indicargli la Via del ritorno e al contempo di operare al Proposito del Grande Architetto dell’Universo: sacralizzare la materia del Logos Planetario. La Mater Materia, la Vedova dello Spirito dello Sposo Celeste. I Costruttori spirituali sono in contatto con i propri Operai, Iniziati che lavorano alla Costruzione del Tempio dell’Umanità, per incoraggiarli, istruirli e fornire loro il materiale necessario alla loro Opera.

Appendice

Gabinetto di Riflessione e Alchimia spirituale

L’aspirante attua una “ri-flessione” e cioè, nel senso etimologico della parola, un ripiegamento su se stesso. Il profano rappresenta la “materia prima” della Grande Opera Alchemica (vedi Alchimia Spirituale); il Gabinetto di Riflessione corrisponde all’alambicco (Zohar) dell’alchimista, al suo uovo filosofale (di origine orfico-pitagorico) ermeticamente sigillato. Il profano vi trova il sepolcro tenebroso nel quale deve volontariamente morire alla sua esistenza passata, per rinascere quindi rigenerato. Il Gabinetto di Riflessione realizza una specie di sintesi della Creazione, essendo condizione primaria, per qualsiasi generazione, l’assenza totale di luce. La parola V.I.T.R.I.O.L. è l’anagramma della formula ermetico-alchemica: “Visita Interiora Terrae Rectificando invenies Occultum Lapidem” (Visita l’interno della terra, rettificando troverai la pietra nascosta). È un invito alla ricerca dell’Ego (superiore), che altro non è se non l’anima umana, nel silenzio della sua meditazione. Il profano è “spogliato dei suoi metalli” in modo da ricondurlo simbolicamente allo stato naturale (i metalli tolti rappresentano la civiltà con tutto ciò che comporta di artificiale), e in modo da non intralciare gli influssi magici ai quali sarà esposto l’aspirante (i metalli ostacolano la circolazione delle correnti magiche). Si denuda parte del petto, segno di franchezza e di sincerità, una gamba, segno d’umiltà e gli si mette attorno al collo un nodo scorsoio che rappresenta tutto ciò che trattiene il profano al mondo circostante.

Significato d’iniziazione

L’iniziazione è un processo apparentemente formale ma profondamente evocativo, destinato a realizzare psicologicamente nell’individuo il passaggio da uno stato dell’essere, reputato inferiore, ad uno stato superiore: la trasformazione da profano in iniziato. Con una serie di atti simbolici, di prove morali e fisiche, si cerca di comunicare all’individuo la sensazione che egli “muore” per “ri-nascere” realizzando l’introduzione in un mondo superiore, in uno stato psichico più perfetto di quello profano. Al limite estremo, l’iniziazione dovrebbe configurare una vera e propria sublimazione, che propone al soggetto di proiettarsi aldilà di qualsiasi stato condizionato.

L’iniziazione è intesa dunque come una realizzazione puramente interiore dell’essere umano, la realizzazione di una personalità che l’individuo aveva in sé allo stato virtuale. L’iniziato è colui che per sua inclinazione è avviato sul cammino della conoscenza: in questo l’iniziato si distingue dal mistico che è un “irregolare”, un “isolato”, mentre l’iniziato può essere tale prevalentemente per effetto di una organizzazione iniziatica, donde il carattere “sociale” dell’iniziazione. Ciò che può essere fornito dal di fuori (cioè la presenza dei membri dell’organizzazione) è per l’iniziato solo un aiuto, un appoggio, una catena di “corrente magica”, ma l’opera principale è svolta dal singolo su sé stesso. In questo senso il segreto iniziatico è incomunicabile, perché ognuno “personalizza” in qualche modo i dati dei simbolismo rituale. I riti agiscono quasi impregnando il subcosciente cui danno una potenza ed una efficacia reale.

L’iniziazione è l’autenticizzazione di un’esistenza finalizzata ad asseverare valori da tradurre successivamente in atti di vita.

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