Da lungo tempo si è detto che bisogna parlare un linguaggio intelligibile all’ascoltatore, ma in pratica lo si fa di rado. Per convincere con l’impiego dell’energia psichica, bisogna ricorrere al modo d’esprimersi di colui che si vuole persuadere.
Per convincere con l’impiego dell’energia psichica, bisogna ricorrere al modo d’esprimersi di colui che si vuole persuadere. Molte volte avrete notato espressioni del Maestro conformi a quelle dei Suoi discepoli. Ne sono derivate supposizioni assurde di contraffazioni, poiché è parso strano a qualcuno che le espressioni caratteristiche del discepolo fossero presenti nel linguaggio del Maestro. Ma pochi hanno pensato che così l’assimilazione ne era facilitata. Bisogna inoltre capire che durante un lavoro in comune le modalità di espressione si generalizzano: il geroglifico della comprensione si approfondisce. Ma l’ignorante continua a parlare di contraffazioni e non si dà la pena di guardare se stesso e ricordare le espressioni cui ricorre quando tratta con altri. Noi non facciamo che estendere lo stesso principio, e proponiamo di adottare il linguaggio dell’ascoltatore in tutte le sue caratteristiche. A Noi non importa se i benpensanti Ci accusano: miriamo solo a un buon risultato. Se dovete usare anche i modi di dire più strani per salvare qualcuno da un pericolo, non indugiate. È la condizione indispensabile per perfezionare la trasmissione del pensiero. Soprattutto verificate le vostre risorse e la capacità di adattarvi alle condizioni più diverse. La scioltezza nei metodi mentali darà ali al vostro pensiero. Iniziate con l’espressione più tipica dell’ascoltatore. Quella frase abituale facilmente fa presa sulla sua Coscienza. Ma per farlo bisogna osservare con simpatia ogni caratteristica. Bisogna avere mille occhi! da Comunità |