Considerazione della Donna nelle religioni – L’Epoca della Donna – L’era dell’oscurità per la Donna – L’Origine Duale alla base della vita
Chi può dire dove i diritti della donna, diritti conferiti dalla Natura, cominciano e finiscono? La stessa domanda può essere fatta in relazione ai diritti dell’uomo. Solo l’evoluzione dà la risposta e indica la direzione. Non vi è nessuna indicazione nella Natura che la donna debba essere confinata al focolare! Veramente, essa è la Madre e la Custode del Mondo. Perciò non vi è nemmeno un singolo aspetto della vita in cui l’uomo può dominare da solo.
Sulla Donna e l’Origine DualeConsiderazione della Donna nelle religioni – L’Epoca della Donna – L’era dell’oscurità per la Donna – L’Origine Duale alla base della vita Considerazione della Donna nelle religioni
Ecco perché nell’antico Egitto le grandi sacerdotesse di Iside trasmettevano gli ordini della Dea agli jerofanti, ma mai viceversa. Se la nostra Chiesa Cristiana ha umiliato la donna al punto che, durante la cerimonia del matrimonio il ministro proclama che “la moglie obbedirà al marito”, nell’antico Egitto le cose andavano in modo del tutto differente perché la moglie era leader nella casa. Molte cose curiose devono ancora essere rivelate. In verità, siamo immersi nella Maya della nostra ignoranza. Ciò non è solamente dovuto ad una mancanza di prove e fatti tangibili, ma anche alle patologie ereditate del pregiudizio e della negazione. Fin dalla prima fanciullezza questa malattia corrode il nostro pensiero come un cancro. La vera storia e specialmente la vera conoscenza riveleranno molte pagine sorprendenti e fatti reali. Ricordiamo queste sagge parole: “Si può dire che non un singolo patto ci è giunto senza distorsione. Senza fine sono le alterazioni e le distorsioni comparse nelle traduzioni dei grandi scrittori”. Quanto sono distorte in modo terribile le opere dei primi Padri della Cristianità. Prendiamo per esempio il grande Origene. Non abbiamo un esempio di tale distorsione nella prefazione alle sue opere, scritta dal suo discepolo? Più profondamente riflettiamo sulle origini di tutti gli Insegnamenti, più chiaramente vediamo manifestate la loro unicità e la loro grandezza. Perciò, nella nostra ignoranza, non accusiamo i grandi Fondatori degli Insegnamenti che sicuramente conoscevano la grande Legge dell’Equilibrio degli Elementi. Nell’antichità l’ultima e più alta iniziazione era connessa con questa illuminazione e conoscenza. L’intero mistero, l’intera bellezza dell’Essere era rivelata all’anima illuminata dalla Luce più alta. Persino nel distorto Induismo vi sono conservate alcune tracce del significato dell’Elemento Femminile. E perfino al giorno d’oggi il rituale più sacro non può essere celebrato dal brahmino senza la partecipazione della sua consorte. Anche Cristo asserì l’eguaglianza degli Elementi, ma i seguaci dei suoi discepoli erano annebbiati e questa nebbia, per così dire, crebbe non in progressione aritmetica, ma geometrica. Così anche Zoroastro teneva in alta stima l’Elemento Femminile e nei suoi Patti si possono trovare accenni rimarchevoli riguardanti la grandezza dell’Amore Cosmico. L’Epoca della DonnaTutto viene a cicli e nelle età in cui dominava la forza bruta, la donna non poteva esprimere sé stessa. Solo quando l’energia psichica superiore si è manifestata una volta ancora nell’umanità il principio femminile ha chiesto i suoi legittimi diritti. Il sentiero della donna è stato pieno di autosacrificio e di dare continuo. Come è detto: “Coloro che affermano i loro diritti non necessariamente possiedono tali diritti”. L’equilibrio degli elementi è una delle basi della vita e la violazione di questa legge porta alla distruzione. E ora i Grandi Maestri affermano i diritti della donna. …La Spada dello Spirito viene data precisamente nelle mani della donna. In Oriente questa epoca è conosciuta come l’Epoca di Maitreya, L’Epoca della Grande Compassione e della Madre del Mondo. Le donne devono guardare con atteggiamento sacro il calice loro affidato: lo smuovere la coscienza e la salvezza del mondo. L’Epoca di Maitreya è l’epoca della donna. L’era dell’oscurità per la donnaChi può dire dove i diritti della donna, diritti conferiti dalla Natura, cominciano e finiscono? La stessa domanda può essere fatta in relazione ai diritti dell’uomo. Solo l’evoluzione dà la risposta e indica la direzione. Non vi è nessuna indicazione nella Natura che la donna debba essere confinata al focolare! Veramente, essa è la Madre e la Custode del Mondo. Perciò non vi è nemmeno un singolo aspetto della vita in cui l’uomo può dominare da solo. È precisamente questo dominio di un solo Elemento che ha creato l’era dell’oscurità. La creatività è stata data egualmente a entrambe gli Elementi. Al momento è più pronunciata nell’uomo solamente perché la donna è stata privata di eguale educazione e non ha avuto le stesse possibilità di esercitare la sua creatività su larga scala. Ancora oggi prevale l’opinione ignorante che il cervello della donna sia più leggero e più piccolo di quello dell’uomo e che quindi la donna è più stupida, etc. Ricordo di quanto si stupirono gli scienziati, dopo la morte del brillante scrittore Anatole France, quando pesarono il suo cervello e lo trovarono straordinariamente leggero, quasi quanto quello di un bambino! Allo stesso modo, quando qualcuno una volta disse che più sviluppato è l’animale e più grande è il suo cervello, ricordo che il Maestro fece osservare che alcuni insetti sono più intelligenti di molti animali più grandi. Prendi come esempio le formiche o le api. Un grande peso del cervello denota grande resistenza fisica, ma non raffinamento. I segni di grande intelligenza sono del tutto differenti. Le circonvoluzioni cerebrali hanno un grande significato. Comunque, anche qui si possono trarre solamente conclusioni parziali, perché si sa ancora molto poco dei misteri dell’uomo interiore. Vi era un’altra e ancora più ridicola teoria degli antropologi, la quale sosteneva che più grande è il cranio e più intelligente è l’uomo. Qui ancora la natura ha provato il contrario, perché si è trovato che la dimensione del cranio di un selvaggio isolano è più grande di quella del francese medio. Oggi molti sono arrivati alla conclusione che non vi sono basi per ritenere le capacità mentali della donna inferiori a quelle dell’uomo. L’era dell’oscurità ha tentato di fare della donna una concubina e una bambinaia. Ma se la donna sta bene come madre, non lo fa solo come madre della famiglia, ma come Madre e Grande Maestra della coscienza delle nazioni! Così, come viene detto nell’Insegnamento: “La donna, che dà vita agli uomini, ha il diritto di governare il loro destino. Vogliamo vedere la donna prendere parte al governo, ai consigli ministeriali, a tutta l’attività costruttiva” . Ma allo stesso tempo viene detto che “…la lotta tra i due Elementi sarà dura e che la donna stessa dovrà riconquistare i diritti a cui rinunciò volontariamente”. …E ora si rifletta profondamente su quanto segue: nei processi evolutivi la Natura eliminerà le imperfezioni della concezione fisica, della nascita e dell’infanzia indifesa (questa infine farà parte del regno delle leggende); per la formazione del corpo dello spirito che si incarna, saranno necessarie sia le forze della madre che del padre ed entrambe parteciperanno al processo di densificazione e l’alimentazione in generale, non avrà bisogno di un locale fumoso. L’Origine Duale alla base della vitaLa grande epoca che si approssima è strettamente connessa all’ascesa della donna… …Tutte le miserie presenti e future e per buona misura i cataclismi cosmici, derivano dal soggiogamento e dalla umiliazione della donna. Lo spaventoso declino della moralità, le malattie e la degenerazione di alcuni paesi sono anche i risultati della servile dipendenza della donna. Ella è privata del massimo privilegio umano: la partecipazione al pensiero creativo e al lavoro costruttivo. Non solo viene privata di eguali diritti ma, in molte nazioni, di educazione eguale a quella dell’uomo. Non le è permesso di esprimere le sue capacità nella costruzione della vita sociale e governativa delle quali, per Legge e Diritto Cosmici, ella è membro a pieno diritto. Ma una donna asservita può dare al mondo solo schiavi. Il proverbio: “Grande madre, grande figlio” ha fondamento cosmico e scientifico. Poiché per lo più il figlio assomiglia alla madre e le figlie ai padri, grande è la giustizia cosmica. Umiliando la donna, l’uomo umilia se stesso!… …Nelle mani della donna sta la salvezza dell’umanità e del nostro pianeta. La donna deve realizzare il suo significato, la grande missione della Madre del Mondo; ella deve essere pronta ad assumere la responsabilità per il destino dell’umanità. La madre, colei che dà la vita, ha tutti i diritti di dirigere il destino dei propri figli. La madre suggerisce i primi pensieri consci al suo figlio. Ella dà direzione e qualità a tutte le sue aspirazioni e capacità. Ma la madre che non possiede pensieri di cultura può solamente suggerire le espressioni inferiori della natura umana. La donna che si sforza per la conoscenza e la bellezza, che si rende conto della sua elevata responsabilità, innalzerà di molto il livello intero della vita. Non vi sarà posto per vizi disgustosi che portano alla degenerazione e alla distruzione di interi paesi. Nella sua lotta per l’educazione, la donna deve ricordare che tutti i sistemi educativi sono solo mezzi per lo sviluppo di conoscenza e cultura più alte . La vera cultura del pensiero è sviluppata tramite la cultura dello spirito e del cuore . Solo tale combinazione dà la grande sintesi, senza la quale è impossibile realizzare la vera grandezza, diversità e complessità della vita umana nella sua evoluzione cosmica…. …La donna è quella che dovrebbe conoscere e proclamare il Principio della Sintesi, questo Principio conduttore, perché sin dal primissimo inizio ella fu scelta a legare i due mondi, il visibile e l’invisibile. La donna possiede il potere della sacra energia della vita. L’epoca che si avvicina porta la conoscenza di questa grande onnipresente energia, che è manifesta in tutte le creazioni immortali del genio umano. La donna occidentale è desta e realizza i suoi poteri. I suoi contributi culturali sono già evidenti. Ma la maggior parte delle donne occidentali, come tutti i principianti, inizia con l’imitazione, mentre è nella sua originale auto-espressione che vera bellezza e armonia vengono trovate. Ci piacerebbe vedere l’uomo perdere la bellezza della sua virilità? Analogamente ciò è vero per l’uomo che ha il senso della bellezza. Di certo egli non desidera vedere una donna che imita le sue abitudini e che compete con i suoi vizi. L’imitazione parte sempre da ciò che è più facile. Ma noi speriamo che questo primo passo venga presto superato e che la donna approfondisca la sua conoscenza della Madre-Natura e che trovi le sue vere ed originali maniere di auto-espressione. Il Cosmo manifesta unità di legge, ma non c’è ripetizione nella sua varietà. Perché mai allora è l’umanità a spingersi verso l’uniformità in ogni cosa, mentre allo stesso tempo viola l’unità fondamentale della legge? Uniformità di percezione, uniformità di vita e in modo speciale uniformità di pensiero, vengono apprezzate dall’uomo. Ci si dimentica che l’uniformità di espressione porta al ristagno e alla morte. La vita e il suo potere, perpetuamente mutano di forma… …L’Insegnamento di vita a tal proposito dice: “Quando le nazioni iniziarono la separatività, il risultato fu autodistruzione. Solo un ritorno all’equilibrio può fermare questa autodistruzione. L’umanità non applica il principio della creatività nella sua giusta proporzione e quindi viola le basi dell’Essere. Quando per la legge del Magnete Cosmico le forme inferiori sono subordinate alle superiori, questo riguarda solo le energie che dovrebbero essere trasmutate. Ma quando le Origini vengono chiamate a creare e a dare vita è impossibile rimuovere una delle Origini senza autodistruzione. Pertanto l’umanità comincerà la sua vera evoluzione solo quando entrambe le Origini saranno affermate nella vita. Tutti i principi che non includono la comprensione dell’Origine duale possono solo aumentare lo squilibrio. L’umanità deve comprendere la legge del Magnete Cosmico. Molto può essere fatto per l’evoluzione, dalla realizzazione della grandezza della Origine duale che è la base della vita.” Persino questa semplice verità non trova ancora il suo posto nella coscienza dell’uomo! I nostri scienziati – biologi, chimici, fisici – dovrebbero sapere la verità sull’Elemento Duale, o polarità, ma tacciono. Tale verità, nella più semplice e vitale applicazione, è disprezzata, e i diritti del forte egoisticamente predominano. Il problema è che la mente dell’uomo è separata dalla sua sorgente – la Mente Cosmica. Pur essendo parte del Cosmo, l’essere umano non vede la sua solidarietà, la sua unità col Cosmo. Le sue osservazioni sulle manifestazioni della Natura non gli suggeriscono alcuna analogia. Però solo nell’osservazione e nel paragone con la natura umana è possibile trovare le chiavi di tutti i misteri della vita e, quindi, anche le soluzioni a molti problemi della vita di ogni giorno. Gli uomini, come pappagalli, amano ripetere l’antica e favorita formula: “il Macrocosmo è il microcosmo”! I dogmi imposti, le leggi umane e lo standard di vita hanno forzato l’umanità a trascurare il processo del pensare; e la mente umana, a parte rare eccezioni, è divenuta un automa. Ognuno predica varie libertà, ma le più distanti scuole di pensiero sono d’accordo su una cosa – tutti temono la libertà di pensiero! Quindi la donna deve difendere non solo i propri diritti ma anche il diritto al libero pensiero per l’umanità intera! Tramite lo sviluppo del pensiero, le nostre capacità si espandono. Pensiamo allora con i nostri più ampi e puri pensieri. È detto: “Il regno non è costituito dai governanti o dai sudditi, ma è creato dalle idee cosmiche. Creiamo le nostre città, i nostri paesi, i nostri pianeti! Ma che tali pensieri vengano creati dal cuore, poiché solo il pensiero nato dal cuore è vitale. Il cuore è il più grande Magnete Cosmico. Tutte le energie cosmiche sono attratte al cuore, e il cuore le assimila. Il cuore manifesta nella vita tutte le aspirazioni. Il fuoco dello spazio è attratto dal cuore e l’intero processo cosmico risiede in questo principio. Pertanto il Cosmo esiste nell’attrazione del cuore. Solo le energie basate sull’attrazione del cuore sono vitali. Quindi, ad infinitum, la catena della vita è forgiata dal cuore”. |