I 7 Nodi d’Amore

Domande e Risposte«….la corda, come la catena, rappresentava in genere l’unione e la separazione e veniva consacrata …(omissis)… Per la Sapienza Faraonica, un nodo magico è un punto di convergenza delle forze, che uniscono il mondo divino a quello umano.»

I 7 Nodi d’Amore

di Athos A. Altomonte

D: «….la corda, come la catena, rappresentava in genere l’unione e la separazione e veniva consacrata …(omissis)… Per la Sapienza Faraonica, un nodo magico è un punto di convergenza delle forze, che uniscono il mondo divino a quello umano
« …i sette nodi della “vacca celeste” (la Grande Nutrice). Nella magia egiziana dei nodi, il numero sette aveva l’assoluta prevalenza…»

R: Caro Amico, in Massoneria si possono scrivere cose ovvie, nel senso di dette e ridette. Oppure si può puntare l’attenzione sull’inconsueto, facendo la scelta un po’ anticonformista di convergere sul poco noto. Mettendo in luce ciò che è poco visibile, a chi non è stato educato a recepire il “senso iniziatico” dei concetti simbolici.

Questa distinzione fa l’esoterista.

Questa scelta nasce da un bisogno di sapere innato, che insorge nei primi mesi dall’ingresso nell’Istituzione (vedi imprinting). Dopodichè, affogati nelle consuetudini, è difficile che se ne senta più il bisogno.

Tornando a noi, trovo giusto e perfetto quanto hai scritto, ma punterei l’attenzione su concetti ancora “inesplosi”. Che, a mio avviso, farebbero la differenza tra un «dire consueto» ed uno «esoterico».

Traggo dal tuo scritto: «….la corda, come la catena, rappresentava in genere l’unione e la separazione e veniva consacrata …(omissis)… Per la Sapienza Faraonica, un nodo magico è un punto di convergenza delle forze, che uniscono il mondo divino a quello umano

Ecco che sei arrivato al punto saliente del “discorso”. Che va capito e poi sviluppato, sino a renderlo “leggibile” (vedi Il Nodo: rappresentazione della dualità energetica).

E ancora: « …i sette nodi della “vacca celeste” (la Grande Nutrice). Nella magia egiziana dei nodi, il numero sette aveva l’assoluta prevalenza…»

Anche questo punto è altamente significativo. Più che andare nella direzione di “Ermete Trismegisto”, mi soffermerei a considerare i significati nascosti dei “nodi” del Caduceo Ermetico (v. l’articolo: Tre Misteri dei Maestri Segreti) e la loro correlazione con altri simbolismi: i 7 nodi (chakra) della tradizione brahminica ed i 7 nodi del bastone del Pellegrino (la 9 Lama dei Tarot).

Infine, un’altra tesi con la quale concordo: « …. Tavola di Smeraldo, allorché ci ricorda che tutto ciò che è in alto è anche in basso, e tutto ciò che è in basso è, parimenti, in alto! Non reputo, pertanto, che vi possano essere delle pure e semplici coincidenze …(omissis) … allorché si traesse la conclusione che la simbologia massonica del cordone (i nodi nel cielo) abbia avuto origine nell’Egitto dei faraoni, dei maghi e degli iniziati…»

Tutti quei punti non vanno solo indicati, ma aperti e spiegati perché e per come.

Solo allora taciteresti gli increduli che guardano i simboli senza vederne i significati occulti. Ma facendolo diverresti più solo, anche se indubbiamente più ricco.

Questa è un’altra scelta del cammino iniziatico: restare abbrancati nel “gruppo” o discostarvisi per intraprendere la via ripida che porta alla vetta? E questa non è solo una questione di testa, ma di coscienza.

Come diceva Pirandello: «gli esami non finiscono mai» e la scelta che ti ho ricordato è una tra le più difficili.

Fraternamente

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