Etica Vivente /3

Agni YogaImpegno e perseveranza

Impegno e Vigilanza – Il Rifiuto di una “Missione” – Impegno a Metà

Vigilanza ed impegno continuo sono tra le basi dell’Insegnamento e della vita. Solo l’impegno porta ai gradini successivi. Solo la vigilanza ci rende capaci di superare con successo tutti gli ostacoli.

Estratti dalle «Lettere di Helena Roerich»

Traduzione di Renato Siderati
A cura di Adriano Nardi

Impegno e perseveranza

Impegno e VigilanzaIl Rifiuto di una “Missione”Impegno a Metà

Impegno e Vigilanza

La vittoria placa la mente e diminuisce l’impegno e la circospezione. L’allentamento dell’impegno genera la sconfitta. In realtà solo una coscienza ampia si renderà conto del pericolo, insito in un calo di attenzione causato dalle prime vittorie.

Vigilanza ed impegno continuo sono tra le basi dell’Insegnamento e della vita. Solo l’impegno porta ai gradini successivi. Solo la vigilanza ci rende capaci di superare con successo tutti gli ostacoli.

Il Maestro ci chiama al lavoro pressante per amore della vittoria. Tutte le vittorie dipendono dalla forza del nostro impegno.

Quindi se l’impegno si attenua, per visione corta di una coscienza limitata o per discordia interna e disunione nelle azioni dei guerrieri, la sconfitta sarà inevitabile.

[…]

Non permettete a persone esterne di criticare o condannare nessuno dei collaboratori in vostra presenza. Ricordate che finché siete uniti sarete capaci di superare tutti gli ostacoli.

Impegno – Il Rifiuto di una “Missione”

Cosa si vuol dire con: “una missione responsabile, se rifiutata, caricherà enormemente il Karma?”. Ci sono molti tipi di rifiuto. Il caso più frequente è quello di una persona che, avvicinato l’Insegnamento, si volge al Maestro per essere ammesso tra chi lavora alla costruzione del Nuovo Mondo, e poi in poco tempo, per qualche ragione è deluso e smette. Ma i casi molto più gravi sono quelli in cui lo spirito di uno allievo veramente avanzato, che per anni si è preparato al conseguimento di una certa azione o missione, improvvisamente si rammarica di aver accettato gli impegni e degli anni perduti. Questo è il vero rifiuto della missione; fino a quando un aspirante prova rimpianto, è incapace di compiere con successo ciò che gli viene affidato.

I rimpianti estinguono il fuoco che giace alla base di ogni successo. Tale rimpianto rasenta già il tradimento e aggrava pesantemente il Karma.

[…]

Si deve manifestare la massima discriminazione nell’assegnare posizioni di responsabilità ai nuovi cooperatori.

Impegno a Metà

“Tra le manifestazioni particolarmente deleterie per l’ascesa può essere notato l’impegno a metà. È impossibile andare avanti senza liberarsi da questa orribile ambivalenza.

Ci si deve ricordare che, una volta scelto il Maestro, il discepolo deve sempre operare consapevole degli effetti deleteri dell’impegno a metà. Un tradimento ovvio non solo è pericoloso (e contro questo si può combattere apertamente con la spada), ma queste tane perniciose di mezzo impegno sono molto dannose.

Si deve dirigere la coscienza degli uomini sulla via dell’onestà. Gli uomini devono capire che la cosa più importante è l’onestà del Servizio. Come affermare la crescita dello spirito? Come provare la devozione alla Gerarchia? Come purificare la coscienza? Solo con questa unica legge: l’onestà del servizio.

Perciò teniamo sempre a mente la dannosità dell’impegno a metà. Se fosse possibile manifestare quanto è memorizzato nel Mondo Sottile, l’umanità sarebbe atterrita dalle ombre grigie attorno alla distruzione, al mezzo impegno, agli incitamenti alla violenza, alla blasfemia, all’intolleranza e all’egoismo.

Perciò, sul sentiero del fuoco, ricordiamoci degli effetti insidiosi e pericolosi dell’impegno a metà…” (Mondo del Fuoco III)

[…]

Perciò nessuno dei nuovi venuti dovrebbe attendersi sollievo immediato e risultati speciali se nel loro cuore e nel loro spirito non sono pronti a servire interamente la Luce. Come è detto:

“Si dovrebbe far tesoro dell’Insegnamento come fosse l’ultimo fuoco, l’ultimo pane e l’ultima acqua.

Si deve manifestare amore e cura per l’ultima possibilità e l’ultima goccia d’acqua.”

Se ci fosse un tale impegno, le nostre possibilità aumenterebbero. Un vero discepolo va avanti, spinto dall’irresistibile amore per il Maestro di Luce.

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