Sublimazione dell’energia sessuale

Domande e Risposte«…In merito all’ Alkimia sessuale, ho sempre avuto molti dubbi su quanto mi è capitato di leggere qua e là. La tua analisi è quanto speravo di sentire dato che ne ho vissuto gli effetti, senza la consapevolezza della causa e di cosa li provocava, legavo tutto ad un’entità superiore… »

Sublimazione dell’energia sessuale

di Athos A. Altomonte

D: «…siete per un pellegrino, una piccola Luce sulla Via. In merito all’Alkimia sessuale, ho sempre avuto molti dubbi su quanto mi è capitato di leggere qua e là. La tua analisi è quanto speravo di sentire dato che ne ho vissuto gli effetti, senza la consapevolezza della causa e di cosa li provocava, legavo tutto ad un’entità superiore. Devo anche dire che l’astensione sessuale non avvenne per mia personale costrizione, ma fu una conseguenza di quel mio stato psico-fisico (di grazia) nel quale mi venni a trovare a seguito di quanto pensavo e di quello che facevo (ora et labora). Questa esperienza l’ho vissuta circa trent’anni fa, in quel periodo il cammino fu praticamente mistico/cristiano, perciò quasi esclusivamente basato sulla fede. Per cui ne conosco in parte, per vita vissuta, gli effetti meravigliosi che può dare la ricerca della “Pietra” ma non conoscevo, ed ancora molto mi sfugge, delle cause che producono certi effetti.»

R: Qui intervengo per sottolineare un fatto rilevante.

Bene è riconoscere i pericoli delle illusioni terrene, ma altrettanto necessario, però, è riconoscere i pericoli dell’astrazione. Ritirandosi “dal mondo” ci si astrae ed anche l’astrazione produce miraggi.

Il pericolo d’illusione è ovunque, non perché tutto sia illusione, ma perché l’illusione è insita nei nostri sensi. Perciò, usare i sensi vuol dire percepire illusoriamente sia la terra, che l’acqua, che l’aria, che il fuoco. Che non sono come sono ma diventano (sono trasformati) come li “sentiamo” noi.

Allora la strada per cancellare l’illusione ed i miraggi passa necessariamente per l’eliminazione delle percezioni sensoriali. E qui possiamo solo ricever aiuto dall’Oriente (metodi za zen, asparsa vedanta, raja yoga ecc) che solo può indicarci la via dell’astrazione cosciente. Ma molto dipende dalla capacità dell’operatore ad usare la “volontà psichica”, quella dell’Ego superiore, per intenderci.

D: «Da dieci anni a questa parte, molto mi ha insegnato la via della Tradizione, ho letto, ho fatto profonde riflessioni, molto mi è servito internet che mi ha dato la possibilità di accedere e di conoscere cose che avrei fatto fatica a raggiungere, e molto mi hai aiutato anche tu, con Esonet.
Tornando all’Alkimia, tu dici: “…del piacere sessuale legato alla riproduzione della specie”. È quindi lecito riportarci al vangelo che parla di accoppiamento per la sola generazione? »

R: Accoppiamento è già un brutto termine, poi per la sola generazione ci fa scendere veramente a livello animale. No, assolutamente.

Punto primo, il sesso è energia, né buona né cattiva, è energia e basta.

Punto due, può generare sì forme fisiche, ma se sublimata (sale al centro della gola) l’energia sessuale diventa forza pensiero purissima, e genera finissime forme pensiero creativo, artistico, filosofico, religioso ecc

Qui un appunto importantissimo. L’esaltazione religiosa è figlia dell’energia sessuale del livello più basso, cioè, del centro generativo in contatto coi genitali.

D: «Le ali poste alla sommità della spina dorsale,…rappresentano la “libertà” mentale… Personalmente credo che l’uomo non sia mai libero, esso è sempre prigioniero o del suo diavolo o del suo Dio, o della sua mente o del suo cuore.»

R: L’Uomo non è mai libero, hai ragione, ma probabilmente non stiamo pensando allo stesso tipo d’uomo. Quando parli di “prigioniero” ti riferisci alla personalità dell’uomo, la sua coscienza fisica, la sua ragione materiale. Ma se si parla di libertà bisogna pensare all’Uomo che “si lascia diventare Calice” e si lascia riempire di buon spirito.

Per cui, se parliamo di libertà interiore stiamo pensando all’Uomo ch’è si è lasciato riempire, attraverso una precipitazione psichica, dall’energia dell’anima, che i mistici racchiudono nella farse: “sia fatta la tua volontà”.

Questa è la libertà iniziatica che intendevo.

D: «“Che cuore e mente siano i vasi in cui opera il fuoco della coscienza spirituale” (è l’azione della Temperanza carta n° XIV dei Tarocchi?). Cosa si intende esattamente per cuore? Dall’immagine sotto riportata pare che Daath e cuore siano la stessa cosa.»

R: Il corrispondente sephirotico del centro cardiaco è la sephira Tiphereth. Mentre Daàth rappresenta il centro della gola, che si accende solo nell’interazione tra il centro cardiaco e quello che si trova alla sommità del capo (detto centro dai 1000 petali).

Per cui il triangolo che permette l’illuminazione (la precipitazione psichica dell’energia animica) è quello di: centro cardiaco-sommità del capo-centro della gola.

L’accensione di questo “triangolo energetico” passa per un centro minore, di transito possiamo dire, posto tra le scapole, perciò detto scapolare, che quando emette energia sprigiona aloni energetici che sembrano ali. Da cui le ali rappresentate nelle metafore mistiche.

L’accensione dell’intero sistema produce ad una visione mentale d’ordine superiore (la metafora del Terzo occhio) che esula dai sensi fisici, e con l’eliminazione delle sensazioni animali il cerchio della liberazione dalla fisicità animale si chiude.

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